Abolire i voti del primo quadrimestre nella scuola, a Piacenza e Bologna è in corso la sperimentazione

Abolire i voti del primo quadrimestre nella scuola, a Piacenza e Bologna è in corso la sperimentazione

Abolire i voti del primo quadrimestre nella scuola, a Piacenza e Bologna è in corso la sperimentazione Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


Nessun voto agli studenti alla fine del primo quadrimestre, l’esperimento coinvolge alcune scuole medie, licei e istituti professionali delle province di Piacenza e Bologna

Scuola non stop da settembre a giugno senza più alcun voto di fine quadrimestre o trimestre alle scuole medie, nei licei e negli istituti professionali. Non è il sogno di ogni studente, ma una sperimentazione che è partita in alcuni istituti delle province di Piacenza e Bologna. Secondo quanto riporta il corriere della Sera, che ha intervistato il preside del polo scolastico Volta di Piacenza, studenti e insegnanti sono alle prese con almeno 120 voti l’anno, tra interrogazioni e verifiche. Sulla scia della “scuola senza voti” questi dirigenti stanno provando a immaginare una scuola diversa, che tolga stress ai ragazzi, senza trasformare la valutazione in giudizio.


Come funziona la scuola non stop

La sperimentazione che parte negli istituti scolastici di Bologna e Piacenza sulla carta sembra semplice, ovvero valutare solo a fine anno il percorso didattico dello studente. Se questi ha raggiunge determinati livelli passa alla classe successiva. Eliminando tutte le fasi intermedie. La sperimentazione però non è l’alibi per lo studente di non fare nulla per tutto l’anno, l’insegnante valuterà giorno dopo giorno il suo stato di apprendimento, osserverà quotidianamente l’approccio con lo strumento del sapere e il suo contributo alla discussione collettiva. E naturalmente, valutare le sue potenzialità e i suoi limiti.


Un esperimento che si sta allargando

L’esperimento di una scuola non stop con giudizio solo alla fine del percorso annuale è partito con due classi del liceo quadriennale della transizione ecologica e digitale, che è stato allargato, in un secondo momento a dieci classi dell’istituto professionale e che ha convinto anche la rettrice del liceo Malpighi di Bologna, Elena Ugolini, che ha sposato la causa. Nell’istituto bolognese tutte le classi seguiranno il nuovo modello, dopo un confronto con gli organi collegiali e i genitori.



Argomenti

Bologna
fotogramma
Piacenza
scuola

Gli ultimi articoli di Sergio Gadda

  • Preoccupano le condizioni di salute del premio Nobel per la Pace 2023 Narges Mohammadi

    Preoccupano le condizioni di salute del premio Nobel per la Pace 2023 Narges Mohammadi

  • Dal primo gennaio il gasolio sarà più caro, restano ferme le multe, cosa cambia per gli automobilisti

    Dal primo gennaio il gasolio sarà più caro, restano ferme le multe, cosa cambia per gli automobilisti

  • Cresce il numero degli italiani proprietari di una casa, tra loro anche i più giovani

    Cresce il numero degli italiani proprietari di una casa, tra loro anche i più giovani

  • Re Carlo: le mie cure contro il cancro nel nuovo anno saranno ridotte

    Re Carlo: le mie cure contro il cancro nel nuovo anno saranno ridotte

  • È ancora in fuga Taulant Toma, il 41enne albanese che è evaso domenica dal carcere milanese di Opera.

    È ancora in fuga Taulant Toma, il 41enne albanese che è evaso domenica dal carcere milanese di Opera.

  • E’ boom del turismo nei siti Unesco in Italia, ora la sfida è il riconoscimento per la cucina italiana

    E’ boom del turismo nei siti Unesco in Italia, ora la sfida è il riconoscimento per la cucina italiana

  • Nuoto: Europei in vasca corta, l'Italia vince la classifica del medagliere per nazioni

    Nuoto: Europei in vasca corta, l'Italia vince la classifica del medagliere per nazioni

  • Tatiana Tramacere, da poetessa sui social a bersaglio di critiche

    Tatiana Tramacere, da poetessa sui social a bersaglio di critiche

  • A Washington si è svolta la cerimonia del sorteggio per i Mondiali 2026

    A Washington si è svolta la cerimonia del sorteggio per i Mondiali 2026

  • Tatiana Tramacere è viva, era in una mansarda a Nardò, è stata trovata dai carabinieri

    Tatiana Tramacere è viva, era in una mansarda a Nardò, è stata trovata dai carabinieri