Coppa Italia, applausi al Pordenone

La favola si è interrotta a undici metri dal trionfo. Ma, a pensarci bene, il Pordenone ha vinto comunque. La quinta squadra del girone B della Lega Pro ha inchiodato sullo 0-0 per 120 minuti la capolista della serie A. L’Inter ha dovuto aspettare i rigori per qualificarsi ai quarti di Coppa Italia. I friulani – scortati a san Siro da 4000 fantastici tifosi, allegri appassionati e civili– hanno giocato una grande partita: per un’ora hanno cercato di vincere e hanno avuto almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio; poi, nella seconda ora di gioco, hanno eroicamente resistito agli attacchi dei padroni di casa, che sottoporta hanno sprecato non poco.

L’Inter nel primo tempo aveva in campo molte riserve, forse troppe. Poi con il passare dei minuti Spalletti ha inserito i pezzi forti, ma i nerazzurri sono sembrati svogliati e imprecisi.Ai rigori si è andati a oltranza, l’equilibrio si è spezzato solo dopo sette tiri a testa. Il sigillo per l’Inter l’ha messo Nagatomo, dopo le parate di Padelli, il vice-Handanovic.A fine partita Spalletti è andato a complimentarsi, e quasi a consolare, il suo collega Leonardo Colucci e gli ha sussurrato: "meritavate voi!". L’Inter in effetti ha passato il turno, ma per tutti ha vinto il Pordenone.