Giorgia Meloni, le patrimoniali con la destra al governo non vedranno mai la luce
Giorgia Meloni, le patrimoniali con la destra al governo non vedranno mai la luce Photo Credit: Ansa: Ufficio Stampa Filippo Attili
08 novembre 2025, ore 15:00 , agg. alle 16:22
Così la premier mentre le opposizioni rilanciano sulla tassa per i super ricchi. Intanto prosegue lo scontro sulla manovra
"Le patrimoniali ricompaiono ciclicamente nelle proposte della sinistra. È rassicurante sapere che, con la destra al Governo, non vedranno mai la luce". Così questa mattina la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sul tema rilanciato dalle opposizioni che, a gran voce, chiedono la tassa per i super ricchi a livello europeo, ribandendo le accuse nei confronti della premier di non fare nulla per i poveri, per i salari e la sanità. Il tema dell’introduzione della patrimoniale, proposta bocciata da tutto il centrodestra, si intreccia in queste ore alle polemiche sullo sciopero generale proclamato dalla Cgil, contro la manovra, il 12 dicembre. L'agitazione ha innescato un duro scontro tra maggioranza e opposizioni, già ai ferri corti. In una nota diffusa oggi dalla Lega si legge: "Maurizio Landini nega che voglia organizzarsi il weekend lungo: ci dica perché la difesa dei lavoratori non è mai in agenda, per esempio, in qualche mercoledì feriale. Chiediamo rispetto per milioni di cittadini italiani ostaggio di qualche sindacalista festaiolo, viziato e capriccioso".
Il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha puntato il dito contro il massimo sindacato italiano per la scelta di scendere in piazza: “Quello della Cgil "è uno sciopero politico che il sindacato, l'unico, organizza rompendo l'unità sindacale. Mi pare invece che ci sia un isolamento politico della Cgil. Non firma i contratti. Organizza gli scioperi di venerdì, sempre. Evidentemente c'è qualcosa, che non funziona nella Cgil. Perché se il mondo sindacale la pensa in maniera diversa da tutti gli altri. Mi pare che la Cgil sia isolata nel mondo del lavoro". Poi un affondo da parte di Tajani sulle ipotetiche future intenzioni di Mandini Landini: “La Cgil è sempre contro. Forse Landini può essere che abbia delle mire politiche, che voglia fare il leader della sinistra. Legittimo. Io faccio solo un'analisi politica".
La replica di Elly Schlein a Girgia Meloni. "Il governo Meloni ha aumentato le tasse per tutti. E come se non bastasse nella prossima manovra interviene sull'IRPEF e aiuta di nuovo i più ricchi anziché il ceto medio che si è impoverito. Con che faccia stamattina si sveglia e attacca le opposizioni? Il suo governo verrà ricordato come quello dei salassi per famiglie e imprese italiane e per gli aiuti ai più ricchi." In questo modo si è espressa la segretaria del Partito Democratico".
La manovra, intanto, si prepara intanto ad entrare nel vivo. Entro venerdì 14 i partiti sono chiamati a presentare gli emendamenti, poi il 18 si passerà alla prima scrematura dei 'segnalati'.



