Istat, 17 milioni di italiani a rischio povertà

Istat, 17 milioni di italiani a rischio povertà

Istat, 17 milioni di italiani a rischio povertà


Al Meridione la percentuale di cittadini a rischio povertà schizza al 46% e delle famiglie povere italiane

Oltre uno su quattro, il 28,7% delle persone residenti in Italia, nel 2015 è "a rischio di povertà o esclusione sociale". Complessivamente lo scorso anno, secondo l’Istat, in Italia c’erano 17 milioni 469 mila persone a rischio. E pensare che, entro il 2020, l’Italia dovrebbe ridurre gli individui a rischio sotto la soglia dei 12 milioni 882 mila. In Italia, la metà delle famiglie residenti può contare su un reddito netto non superiore ai 2.016 euro al mese, un "valore sostanzialmente stabile". Questa è una novità positiva, visto che, sottolinea l’Istat, il reddito familiare in termini reali interrompe «una caduta in atto dal 2009, che ha comportato una riduzione complessiva di circa il 12% del potere d’acquisto delle famiglie. Peraltro, negli ultimi anni, la forbice dei redditi, fra ricchi e poveri, si è continuamente allargata. Chiudiamo con un capitolo a parte, il Sud: perché al Meridione la percentuale di cittadini a rischio povertà schizza al 46% e delle famiglie povere italiane, il 36% risiede al Sud e solo l’11 al Nord.


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