L’Estetista Cinica diventa L’Estetista Sbadata: un errore che le è – quasi – costato una fortuna

L’Estetista Cinica diventa L’Estetista Sbadata: un errore che le è – quasi – costato una fortuna

L’Estetista Cinica diventa L’Estetista Sbadata: un errore che le è – quasi – costato una fortuna


Cristina Fogazzi, meglio conosciuta come L’Estetista Cinica, è stata protagonista di una vicenda che molti imprenditori non vorrebbero mai vivere. Per fortuna, però, ha saputo gestire la situazione ammettendo che tutti possono sbagliare

Tutto è cominciato dopo un licenziamento: perdere il lavoro a 35 anni non deve essere stato facile, ma Cristina Fogazzi – meglio conosciuta come L’Estetista Cinica – ha saputo rialzarsi e, dopo questa brutta esperienza, ha creato il suo impero beauty. VeraLab è, infatti, l’azienda fondata dall’imprenditrice bresciana che, stravolgendo il mondo dell’estetica, è arrivata a fatturare decine di milioni di euro grazie alla presenza della stessa Fogazzi sui social.
Un successo meritato, quello della Fogazzi, e sempre ponderato ma, a un certo punto, qualcosa è andato storto.

CHE COSA È SUCCESSO

Nelle ultime 24 ore, Cristina Fogazzi ed Estetista Cinica sono state le parole in cima ai trend dei vari social network. Il motivo? Un errore di calcolo. Letteralmente.
Facciamo un passo indietro. Ogni “fagiana” (nome dato alle seguaci dell’Estetista Cinica) ha diritto all’accumulo di punti dal valore di cinque centesimi l’uno ogni volta che acquista sul sito e, una volta che i punti vengono accumulati, possono essere spesi in sconti per l’acquisto di prodotti: una sorta di carta fedeltà, convertita in euro.
Il problema è sorto nel momento in cui, circa una settimana fa, le seguaci dell’estetista bresciana hanno visto cambiare il valore dei loro punti da 5 centesimi l’uno a 50 centesimi l’uno. Una “piccolezza”, se non fosse che moltiplicando questa cifra per le migliaia di seguaci e clienti dell’Estetista Cinica, il è stato inevitabilmente un disastro. Se tutto fosse stato confermato, il bilancio dell’azienda avrebbe subìto un danno davvero troppo rilevante. Quanto accaduto avrebbe significato per l’azienda l’erogazione di uno sconto totale pari a 5 milioni di euro, anziché ai 500mila stabiliti.

LE SPIEGAZIONI ONLINE

Le spiegazioni alle clienti non hanno tardato ad arrivare. L’Estetista Cinica, infatti, ha inviato una newsletter a tutte le sue seguaci spiegando che dopo una settimana di calcoli si era resa conto che le finanze dell’azienda non avrebbero retto il colpo. Di conseguenza, il regolamento del concorso è stato modificato: i punti hanno acquisito un valore dai 50 centesimi ai 10 centesimi l’uno. Il problema sembrava, quindi, essere stato risolto. Peccato che “gli imprevisti non vengono mai da soli”. L’intenzione della VeraLab, infatti, era quello di aggiornare il regolamento al 7 febbraio ma, a causa di un problema organizzativo, le modifiche sono andate online prima del tempo, precisamente il 4 febbraio, creando di conseguenza un caos comprendibile negli acquirenti che hanno visto il valore dei loro punti cambiare senza un apparente motivo.

LE SCUSE DI CRISTINA FOGAZZI

A quel punto le scuse sono inevitabilmente arrivate. Cristina Fogazzi ha deciso, infatti, di utilizzare i social network come mezzo di comunicazione per dare spiegazioni di quanto accaduto ai suoi clienti.
Attraverso delle stories Instagram, L’Estetista Cinica si è scusata per questo inconveniente dicendo che tra l’immagine e il salvare l’azienda, ha dovuto salvare l’azienda. Anche l’atteggiamento nei confronti degli “autori” di questo errore non è stato affatto aggressivo: “Possiamo stigmatizzare qualcuno? No, stiamo tutti lavorando al mille per mille”, ha raccontato l’estetista da milioni di euro.
Ognuno ha i clienti che si merita”, una frase che calza a pennello per questo beauty imprevisto.
Su 3.700 mail di risposta alle scuse, infatti, solo 15 sono state di reclami: una palese dimostrazione d’affetto e di stima da parte dei clienti.


Riascolta l'intervista su RTL 102.5 di Cristina Fogazzi cliccando qui


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