Manifestazione pro-Palestina a Roma nonostante il divieto della Questura

Manifestazione pro-Palestina a Roma nonostante il divieto della Questura

Manifestazione pro-Palestina a Roma nonostante il divieto della Questura


Oltre 5 mila persone si sono radunate in piazzale Ostiense, blindata la capitale

Si teme la presenza di infiltrati violenti e di estremisti a due giorni dal primo anniversario del 7 ottobre. Blindati di polizia, carabinieri e guardia di finanza presidiano piazzale Ostiense dove sono confluiti i dimostranti che partecipano alla manifestazione pro-Palestina che, lo ricordiamo, non è stata autorizzata per questioni di ordine pubblico. Oltre 5mila i manifestanti che si sono radunati nella piazza e che stanno gridando slogan contro la premier Meloni e il primo ministro israeliano Netanyahu, intonando anche cori per la liberazione della Palestina, tema ripeso anche su una serie di striscioni. Il piano sicurezza è scattato questa mattina con controlli intensificati, in particolare, nelle stazioni e ai caselli autostradali. Presidiate le ambasciate e il quartiere ebraico. Sono 1600 le persone che sono state controllate finora, 19 quelle che sono state portate in Questura, per loro non è escluso il foglio di Via. 


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