Lo rende noto l'Isac-Cnr, è il secondo più caldo dal 1800, il primato resta al 2003
Il mese scorso è stato il secondo giugno più caldo in Italia dal 1800 - cioè da quando sono disponibili i dati sulle temperature - a oggi. Lo rende noto l'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) del Cnr, secondo cui il primato dell'afa resta al 2003. Nel giugno scorso, che quindi risulta il più rovente degli ultimi 15 anni, la temperatura è stata superiore di 3,30 gradi centigradi rispetto alla media, che viene calcolata nel periodo dal 1971 al 2000. Le temperature minime si sono attestate a 2,98 gradi più della media; quelle massime a +3,62 gradi. A conferma dei dati, nel corso del mese i bollettini delle ondate di calore del ministero della Salute avevano contrassegnato con il bollino rosso diverse città italiane, dove la colonnina di mercurio ha sfiorato e in alcuni casi superato i 40 gradi. La situazione è diversa se si guarda ai primi sei mesi dell'anno. Da gennaio a giugno, sempre secondo l'Isac, la temperatura è stata "solo" di 0,86 gradi superiore alla media. Il semestre si è piazzato al diciassettesimo posto tra i più caldi, con il primato che e' detenuto dal 2018.
Conclusi i negoziati tra Ucraina e America a Miami, Trump da New York: “Lavoriamo duramente per la fine del conflitto”
Ponte dell'Immacolata con clima stabile, con bel tempo. salvo piogge isolate al Sud e nebbia al Nord
New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus
X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli
Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna
Vicenza: donna agonizzante a Torri di Quartesolo nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico
Giorgia e i giudici di X Factor presentano a RTL 102.5 la finalissima dell’edizione 2025
Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"
Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari
Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso