Omicidio di Giulia Cecchettin: in un messaggio la minaccia di Turetta, o ci laureiamo insieme o la vita è finita

Omicidio di Giulia Cecchettin: in un messaggio la minaccia di Turetta, o ci laureiamo insieme o la vita è finita

Omicidio di Giulia Cecchettin: in un messaggio la minaccia di Turetta, o ci laureiamo insieme o la vita è finita Photo Credit: agenziafotogramma.it


In un messaggio WhatsApp, scritto nove mesi prima dell'omicidio, Filippo Turetta manifesta la pretesa di volersi laureare insieme alla sua ex fidanzata

Emergono particolari sempre più inquietanti dagli atti dell’inchiesta sull’omicidio di Giulia Cecchettin, riguardo all’atteggiamento ossessivo dell’ex fidanzato Filippo Turetta, accusato di averla uccisa nel mese di novembre scorso, dopo la degenerazione di una relazione sentimentale in ossessione. In un messaggio Whatsapp che è tra quelli recuperati nel cloud della giovane, Turetta scriveva a Giulia: "Mettiti in testa... che o ci laureiamo insieme o la vita è finita per entrambi". Ed è un messaggio relativo al mese di febbraio del 2023, ben nove mesi prima dell’ultimo tragico incontro tra i due, l’11 novembre, quando Giulia ormai prossima a discutere la tesi di laurea in Ingegneria biomedica all’Università di Padova accetta di rivedere l’ex Filippo, con cui cenerà insieme in un fast food, nel centro commerciale in cui lei aveva scelto le scarpe per la seduta di laurea. Il resto è storia nota. Giulia non è mai stata riportata a casa. E’ stata uccisa, il suo corpo nascosto nel portabagagli della vettura di Turetta, fino a che lui se ne è disfatto in Friuli Venezia Giulia, per proseguire la fuga verso la Germania, dove poi, sette giorni dopo l’omicidio, è stato arrestato.

Giulia controllata e ossessionata da Filippo Turetta

Giulia era stata fidanzata per un anno con Filippo Turetta, lo aveva lasciato nell’agosto del 2023. Ma, dalle indagini e dall’analisi dei telefonini e del materiale informatico, emerge che lui non si era mai rassegnato alla fine della relazione e secondo le testimonianze di amici e familiari di Giulia "agiva come se fosse sicuro di riconquistarla". La controllava, continuava a sentirla e a comportarsi come se non fosse mai stato lasciato. Il misto di ossessione e invidia per la sua ex fidanzata ha portato a elaborare un piano per ucciderla, è emerso ancora dall’attività investigativa. Che comunque non si ferma qui. Nei giorni scorsi, l’avvocato difensore del 22enne ha annunciato che il suo assistito ha rinunciato all'udienza preliminare davanti al gup prevista il 16 e 18 luglio, accettando di andare direttamente a processo in Assise per l'omicidio di Giulia e anche che ha rinunciato a chiedere la perizia psichiatrica.


Argomenti

FilippoTuretta
GiuliaCecchettin
Laurea
WhatsApp

Gli ultimi articoli di Maria Paola Raiola

  • Papa Leone dopo la Turchia tocca il Libano:  su Ucraina e Gaza tutto il peso della diplomazia soft vaticana

    Papa Leone dopo la Turchia tocca il Libano: su Ucraina e Gaza tutto il peso della diplomazia soft vaticana

  • Vasto (Chieti):  che accadrà alla famiglia che vive nel bosco, con tre bimbi piccoli, senza confort e senza scuola?

    Vasto (Chieti): che accadrà alla famiglia che vive nel bosco, con tre bimbi piccoli, senza confort e senza scuola?

  • Addio al maestro Beppe Vessicchio: è morto a Roma il direttore d'orchestra più celebre del Festival di Sanremo

    Addio al maestro Beppe Vessicchio: è morto a Roma il direttore d'orchestra più celebre del Festival di Sanremo

  • Gino Cecchettin, papà di Giulia, interviene dopo la rinuncia all'appello per Turetta: verità accertata, ora guardo avanti

    Gino Cecchettin, papà di Giulia, interviene dopo la rinuncia all'appello per Turetta: verità accertata, ora guardo avanti

  • Castelnuovo del Garda: ancora un femminicidio, Jessica

    Ancora un femminicidio: a Castelnuovo del Garda, Jessica uccisa dall'ex a coltellate

  • Udine: una ragazza di 17 anni investita e uccisa mentre va a scuola, stava attraversando sulle strisce pedonali

    Udine: una ragazza di 17 anni investita e uccisa mentre va a scuola, stava attraversando sulle strisce pedonali

  • Medio Oriente: filtra ottimismo dai colloqui di Sharm el-Sheikh, vicina liberazione ostaggi, secondo fonti di Hamas

    Medio Oriente: filtra ottimismo dai colloqui di Sharm el-Sheikh, vicina liberazione ostaggi, secondo fonti di Hamas

  • Formentera: Luisa Asteggiano, la 45enne di Bra, trovata morta in casa non è stata uccisa, libero il compagno

    Formentera: Luisa Asteggiano, la 45enne di Bra, trovata morta in casa non è stata uccisa, libero il compagno

  • La comunità Exodus chiude in bellezza a Peschiera le celebrazioni del 40esimo anniversario della Fondazione

    La comunità Exodus chiude in bellezza a Peschiera le celebrazioni del 40esimo anniversario della Fondazione

  • Concerto straordinario nel Duomo di Milano per i 25 anni della Fondazione Francesca Rava: tra le ospiti, Arisa e Paola Turci

    Concerto straordinario nel Duomo di Milano per i 25 anni della Fondazione Francesca Rava: tra le ospiti, Arisa e Paola Turci