Sanchez a Putin, Europa con Kiev fin quando necessario. Usa valutano invio munizioni a grappolo

L’Ucraina ha il pieno appoggio della comunità europea, lo riafferma il premier Sanchez che visita Kiev e promette l’invio di altri 4 leopard. Altra visita, un mese fa, fin qui, rimasta segreta, è quella compiuta dal capo della Cia, Burns, che dalle autorità militari ucraine ha appreso il piano di Kiev per un cessate il fuoco entro fine anno. Burns ha anche sentito i vertici dei servizi segreti russi per riaffermare che gli Stati Uniti sono estranei all’ammutinamento della Wagner. Secondo il capo di Stato Maggiore congiunto degli Stati Uniti, Milley, la controffensiva ucraina sarà difficile, "molto sanguinosa" e per raggiungere gli obiettivi ci vorrà del tempo. Lo stesso generale ha rivelato che gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di fornire munizioni a grappolo all'Ucraina. Sale intanto l’allarme di Zelensky sulla centrale nucleare di Zaporizhia, Mosca potrebbe farla saltare dopo averla minata e riconsegnata all'Ucraina.

ALLARME DI ZELENSKY SU ZAPORIZHIA

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che anche se i russi consegnassero la centrale nucleare di Zaporizhia, esiste una minaccia per il mondo intero, poiché gli occupanti potrebbero farla esplodere a distanza. Lo riporta la stampa ucraina. "Siamo sicuri che la centrale verrà consegnata con delle mine in modo che in seguito" i russi "abbiano la possibilità di farla saltare in aria a distanza - ha detto Zelensky -. Questo è molto pericoloso". Zelensky ha poi auspicato che l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) si tenga pronta a ispezionare la centrale nucleare di Zaporizhzhia alla ricerca di ordigni esplosivi remoti prima che venga ripristinato il pieno controllo ucraino sull'impianto.

TENSIONI SUL CAMPO

I russi hanno bombardato alcuni insediamenti vicino alla linea del fronte nell'oblast ucraino di Zaporizhzhia, uccidendo almeno un civile. Lo scrive Rbc-Ucraina sul suo canale Telegram, citando l'aviazione ucraina. Un uomo di 51 anni, scrive, è morto a Malaya Tokmachka, mentre a Preobrazhenka un umo e una donna sulla quarantina sono rimasti feriti. Bombardata anche Kherson, una bambina di nove anni e un ragazzino di 15 sono rimasti feriti denuncia il governatore della regione, Oleksandr Prokudin. Kherson è vicina alla linea del fronte ed è obiettivo di bombardamenti russi da quando è stata liberata lo scorso autunno.