Zelensky, i russi nelle ultime ore hanno usato contro l’Ucraina 430 droni e 18 missili
Zelensky, i russi nelle ultime ore hanno usato contro l’Ucraina 430 droni e 18 missili Photo Credit: Ansa: Telegram Zelensky
14 novembre 2025, ore 15:00
Quattro persone, ha riferito il leader di Kiev, sono rimaste uccise nell’ultima ondata di raid lanciata da Mosca
Zelensky, ha dichiarato che nelle ultime ore i russi hanno lanciato contro l'Ucraina 430 droni e 18 missili balistici. "Dalla notte scorsa i nostri servizi d'emergenza sono al lavoro sui luoghi degli attacchi russi. Un attacco malvagio". Così sui social si è espresso il presidente ucraino. "Sappiamo di decine di feriti, anche bambini e una donna incinta. Purtroppo quattro persone sono state uccise", ha aggiunto il leader di Kiev che lunedi volerà a Parigi per essere ricevuto da Macron, un incontro volto a ribadire l'impegno della Francia a fianco dell'Ucraina. "Solo a Kiev decine di edifici residenziali risultano danneggiati e l'ambasciata dell'Azerbaigian è stata colpita dai pezzi di un missile Iskander", ha riferito ancora Zelensky parlando degli attacchi del Cremlino delle ultime ore. "L'obiettivo principale dell'attacco era la capitale Kiev e attacchi hanno colpito anche le regioni di Kiev, Kharkiv e Odessa”, ha precisato. Secondo Zelensky i russi avrebbero usato anche un missile Zircon stamani contro la regione di Sumy.
Mosca, intanto, ha accusato oggi l'Ucraina di avere attaccato dei giorni corsi con otto droni, durante le ore notturne, la centrale nucleare russa di Novovoronezh. Sull’impianto, secondo fonti locali, sono caduti alcuni detriti dei velivoli intercettati. Alexei Likhachev, capo di Rosatom, l'agenzia atomica statale russa, ha riferito che sarebbero stati provocati danni a un pannello di distribuzione. "Tre unità dell'impianto sono state disconnesse dalla rete e hanno abbassato la potenza sotto il 50% per prevenire incidenti", ha riferito Likhachev. La centrale di Novovoronezh è situata sul Don nella regione di Voronezh, confinante con l'Ucraina. I lavori di riparazione sono stati eseguiti molto velocemente e la centrale è tornata alla sua normale capacità alle 11 di ieri.



