Hotel Rigopiano, le speranze si riducono

E’ calato il buio a Farinolda, in Abruzzo, sulle rovine dell’hotel Rigopiano. E con il passare delle ore diminuiscono le speranze di trovare qualcuno in vita sotto le macerie dell’albergo che ieri pomeriggio è stato travolto da una gigantesca valanga. In quel momento c’erano 35 persone. Quattro i morti accertati, una trentina i dispersi. Due uomini si sono salvati perché si trovavano nel parcheggio dell’hotel e da lì hanno visto una massa di neve e detriti sommergere l’albergo. I clienti dell’hotel erano soprattutto coppie o famiglie in vacanza.

Tra i dispersi ci sono diversi bambini. Tra le possibili vittime anche 7 dipendenti della struttura alberghiera. Le abbondanti nevicate di questi giorni hanno causato il blocco delle vie d’accesso all’hotel Rigopiano. I mezzi dei soccorritori – che devono superare un vero e proprio muro di neve - non hanno ancora raggiunto la zona della tragedia. I primi soccorritori sono arrivati con gli sci. Sulla drammatica vicende dell’hotel ai piedi del Gran Sasso è stata aperta una indagine da parte della Procura di Pescara: l'ipotesi al vaglio per il momento è omicidio colposo.