Accordo Ucraina - Francia per acquisto di 100 caccia Rafale e sistemi di sicurezza spalmato su 10 anni
Accordo Ucraina - Francia per acquisto di 100 caccia Rafale e sistemi di sicurezza spalmato su 10 anni Photo Credit: Ansa/ JUSSI ESKOLA
17 novembre 2025, ore 13:00
Intanto all'Ucraina arriverà gas naturale americano dalla Grecia da dicembre a marzo, domani Zelenski sarà a Madrid, per continuare la raccolta di sostegno
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta facendo shopping in Europa. Nelle ultime 48 ore ha preso accordi importanti per armi ed energia. Con il presidente francese Emmanuel Macron ha firmato una lettera di intenti per l'acquisto da parte di Kiev di 100 caccia Rafale e di sistemi di difesa aerea di nuova generazione. Quella di oggi è la nona visita in Francia del presidente ucraino dall'inizio della guerra nel febbraio 2022. Prima di andare in Francia, Volodymyr Zelensky è sbarcato ad Atene ieri, come parte di un tour in Europa per discutere di difesa ed energia. Domani, il capo di Stato ucraino si recherà a Madrid, in Spagna, dove incontrerà i rappresentanti del Parlamento spagnolo.
L’accordo per i caccia
Questo accordo, che si proietta "su un orizzonte temporale di circa dieci anni'', prevede possibili contratti futuri per "l'acquisizione da parte dell'Ucraina di nuovi equipaggiamenti di difesa francesi: circa 100 Rafale, con i relativi armamenti", e altre armi, tra cui il sistema di difesa aerea SAMP-T di nuova generazione in fase di sviluppo, sistemi radar e droni.
L’acquisto di gas
L’Ucraina ha raggiunto un accordo con la Grecia che contribuirà a garantire la fornitura di gas naturale per la prossima stagione di riscaldamento invernale. L’Ucraina ha bisogno di 500 milioni di euro (566 milioni di dollari) per ricostruire le più importanti infrastrutture nei suoi porti del Mar Nero distrutte dai costanti attacchi missilistici e droni russi. Intanto, le forze del Cremlino continuano ad attaccare regolarmente le infrastrutture energetiche ucraine, causando diffuse interruzioni della produzione di gas, riscaldamento ed elettricità. Il Premier greco Kyriakos Mitsotakis – ieri domenica ad Atene, alla presenza dell’Ambasciatrice degli Stati Uniti in Grecia – in accordo con Volodymyr Zelenskiy, hanno annunciato che la società ellenica Depa Commercial fornirà alla società ucraina Naftogaz gas naturale statunitense da dicembre a marzo. L’intesa arriva mentre l’Ucraina è impegnata ad assicurarsi l’energia per l’inverno, dopo che gli attacchi aerei russi nell’ultimo mese hanno distrutto più della metà della sua produzione nazionale di gas naturale. In base all’accordo raggiunto tra i due Stati, il gas naturale liquefatto sarà rigassificato a Revithusa e poi importato nel sistema di gasdotti del ‘Vertical Corridor’. Per la Grecia, il gas sarà fornito tramite gasdotti dal porto settentrionale greco di Alexandroupolis al porto ucraino di Odessa.



