Caso Minguzzi: due condanne a 24 anni, ma anche due assoluzioni per la morte del quattordicenne
Caso Minguzzi: due condanne a 24 anni, ma anche due assoluzioni per la morte del quattordicenne Photo Credit: Ansa
21 ottobre 2025, ore 18:00
Andrea Minguzzi impressionato dalla solidarietà della società turca, farà comunque ricorso per le due assoluzioni degli altri ragazzi che facevano parte del gruppo
Due condanne e due assoluzioni per la scomparsa di Mattia Ahmet Minguzzi, il 14enne figlio dello chef italiano Andrea Minguzzi e della violoncellista turca Yasemin Akincilar. Un tribunale turco ha emesso la massima pena prevista 24 anni per "omicidio premeditato di minorenne" a carico di due 15enni, U.B. e B.B. ritenuti autori dell’aggressione. Minguzzi è morto il 9 febbraio dopo un ricovero di circa due settimane in terapia intensiva, dopo essere stato accoltellato mentre si trovava in un mercato di strada nel quartiere di Kadikoy. Altri due imputati nel caso sono stati assolti, i due condannati sono il 15enne che ha accoltellato Minguzzi e un altro 15enne che ha infierito con dei calci sul corpo del ragazzo una volta che si era accasciato a terra dopo avere subito le coltellate. Gli imputati erano stati arrestati il giorno stesso dell'assalto.
L'aggressione al mercato di Kadikoy
Il padre Andrea Minguzzi, che è chief executive chef presso Eataly a Istanbul, aveva dichiarato che il figlio non conosceva i suoi aggressori, i quali avevano cercato un conflitto senza motivo. A fine gennaio, Mattia si era recato al mercato di Kadikoy con amici per acquistare attrezzatura da skateboard, una delle sue passioni. L'accoltellamento del ragazzo è stato documentato con un video dove si vede un giovane colpire Mattia con cinque coltellate, mentre un altro adolescente sferra un calcio contro il 14enne dopo che era caduto a terra.
Le reazioni contrastanti
Il caso di Minguzzi ha suscitato forte clamore nel paese e molte persone si sono recate presso il tribunale di Kartal dove si è tenuta l'udienza del processo per dare sostegno alla famiglia del giovane ucciso. I genitori del 14enne hanno ricevuto nei mesi scorsi moltissimi messaggi di solidarietà, anche da parte del mondo della politica e direttamente dal presidente Recep Tayyip Erdogan, ma a loro sono anche state rivolte minacce di morte mentre la tomba di Mattia Ahmet era stata danneggiata da vandali nelle settimane successive alla sepoltura. Andrea Minguzzi, ha contestato l'assoluzione di due imputati nel processo per l'omicidio del figlio,ha detto siamo molto contenti per i 24 anni dati ai primi due assassini, ma siamo molto dispiaciuti del fatto che gli altri due del gruppo hanno ricevuto l'assoluzione. Questo non lo accettiamo e faremo ricorso", ha detto Minguzzi all'ANSA. Minguzzi ha definito "toccante" il sostegno ricevuto dalla società turca e dalla politica in questi mesi, mentre anche oggi moltissime persone hanno partecipato all'udienza per esprimere solidarietà. "Ci emoziona tanto ma ci dà anche una missione: queste persone si aspettano un cambiamento della legge e questo ancora dobbiamo concretizzarlo", ha detto Minguzzi.



