Compie oggi 90 anni Warren Buffett, è stato l'uomo più ricco del mondo e il più grande investitore di Wall Street

Compie oggi 90 anni Warren Buffett, è stato l'uomo più ricco del mondo e il più grande investitore di Wall Street

Compie oggi 90 anni Warren Buffett, è stato l'uomo più ricco del mondo e il più grande investitore di Wall Street


Buffett si alimenta come un bambino di sei anni, legge moltissimo e ha ideato un concorso per i suoi dipendenti, il premio consiste in un vitalizio da un milione di dollari all'anno

Il 30 agosto del 1930, a Omaha, nel Nebraska, nasceva Warren Buffett, a lungo uno degli uomini più ricchi del mondo, mago di Wall Street e filantropo. Oggi ha raggiunto il traguardo dei 90 anni. 


Da subito le idee chiare

Secondo dei tre figli di Howard Buffett, esponente del Congresso degli Stati Uniti, Warren Buffet, nato nel Nebraska, si trasferì presto a Washington Dc per seguire la carriera del padre politico. Per frequentare l'università, però, tornò in Nebraska, dove si laureò in soli tre anni. Rifiutato dalla prestigiosa università di Harvard, ottenne un master alla Columbia Business School, dove peraltro insegnava il suo idolo, il professor Benjamin Graham. Il docente aveva scritto un libro intitolato The intelligent investor, che aveva attirato l'attenzione di Warren Buffet, che, evidentemente, aveva le idee chiare sul proprio futuro. Secondo alcuni, Buffett iniziò a investire già a 11 anni. Verità o leggenda, entrò comunque da giovanissimo nel mondo della finanza. 


Una gioventù intraprendente

Buffett è sempre stato un grande lavoratore. A sei anni vendeva pacchetti di gomme da masticare ai vicini di casa. A Washington lavorò come fattorino per il Washington Post. Nel tempo libero, poi, commerciava in francobolli e palline da golf usate. A 16 anni aveva già accumulato un patrimonio di 53.000 dollari


Il sodalizio con Graham

L'incontro con il professor Graham per Buffett fu fortunato. Dopo la laurea, infatti, il giovane investitore iniziò a lavorare a New York per la Graham Newman Corporation, che, da più parti, è considerato il primo vero hedge fund della storia della finanza. Buffett, però, rifoutò di diventare socio e tornò nella sua città natale, dove si conquistò il soprannome "L'oracolo di Omaha" per la sua lungimiranza.


Il metodo Buffett

Buffett mise in pratica con grande successo i segreti che aveva appreso dal professor Graham. Praticò il cosiddetto Value investing, cioè la ricerca di titoli sottovalutati da comprare e conservare per periodi molto lunghi. Acquistò partecipazioni anche in aziende celebri, come la Coca Cola, McDonald's, Gilette e Walt Disney. Nel 2008, Buffett è stato dichiarato l'uomo più ricco nel mondo. Nel 2020 è ancora tra i primi dieci miliardari al mondo. Secondo Bloomberg, Buffett si piazza al sesto posto con 82,6 miliardi di dollari. In questa classifica svetta Jeff Bezos, fondatore di Amazon, che è diventato il primo uomo al mondo a superare i 200 miliardi di dollari di patrimonio. 


La filantropia

Warren Buffett ha voluto dividere la propria fortuna con i meno abbienti. E' un grande filantropo e ha promesso di arrivare a impegnare in cause benefiche il 99% del patrimonio. Collabora in particolare con la Gates Foundation, voluta dal fondatore di Microsoft Bill Gates e dalla moglie Melinda. 


Una smodata passione per la Coca Cola e per la lettura

Buffett è arrivato a 90 anni con un'alimentazione quantomeno singolare. Adora i gelati, ma, soprattutto, la Coca Cola. Ha dichiarato che, se assume 2.700 calorie al giorno, un quarto arriva dalla Coca Cola. Ama anche McDonald's e i dolci di Dairy Queen. Quando qualcuno gli ha chiesto come fa a essere in salute con una dieta simile, Bufett ha risposto che le persone con la mortalità più bassa sono i bambini di sei anni e che quindi ha deciso di seguire il loro regime alimentare. Buffett poi passa l'80% del proprio tempo a leggere, divorando almeno 500 pagine al giorno. 


Uno strano concorso

Dal 2014, Buffett ha istituito una sfida che coinvolge gli impiegati della sua società. Ogni impiegato deve provare ad indovinare le squadre di basket che parteciperanno al torneo NCAA March Madness, dove si scontrano i migliori team dei vari college americani. Se qualcuno indovina tutte le 16 squadre, riceve un vitalizio di ben un milione di dollari all'anno. Ad oggi nessuno ha mai indovinato, ma la persona che più si avvicina vince comunque un premio di 100.000 dollari.






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