Covid-19, sei triste? Ridi con le 20 migliori battute sul coronavirus, raccolte in giro per il mondo

Ridere ai tempi del coronavirus. Scherzare su qualcosa di cui si ha paura, è una pratica antica, molto antica. Dunque, nulla di nuovo. Già, proprio così. Dalla prima narrazione orale sulle gesta di un uomo, non si hanno notizie di sostanziali cambiamenti delle reazioni umane di fronte a drammi, sciagure e pandemie. Puro, terrore. Perché gli uomini, dalla notte tempi, si comportano sempre allo stesso modo? Non sanno di essere fragili, vulnerabili e disarmati di fronte un destino avverso? Una riflessione che fa emergere una sensazione strana, una sorta di inquietudine o, piuttosto, di angoscia.

Su alcuni concetti sarebbe meglio sorvolare, non è il momento di una botta di consapevolezza sulla natura umana. Ma ormai è tardi, è partito un brivido lungo la schiena. Adesso, il futuro fa davvero più paura. Paura? Una nuova paura? Ancora paura? Allora, è meglio in diem vivere, vivere alla giornata, e riderci su.

Ecco una selezione delle 20 battute più divertenti, raccolte in giro per il mondo, su uno sconosciuto coronavirus, chiamato covid-19

- Ogni film catastrofico comincia con il governo che non crede a uno scienziato.

- Ho lavato così tanto le mani che sono riapparsi gli appunti che avevo scritto agli esami di maturità del ’95.

- Commento tra due soccorritori. Sono tutti morti. Si, ma hai visto come erano puliti.

- La birra corona ha cambiato nome per evitare di essere associata al virus. Ora si chiama “Ebola extra”.

- Ci sono in giro per il mondo troppe battute sul coronavirus, è una pandemia.

- Davvero non ho ancora deciso cosa fare per Pasqua…non so se andare in bagno o in camera da letto.

- Il mio corpo ha assorbito talmente tanto sapone e disinfettante che quando faccio la pipì pulisco il water.

- Da quando la gente ha cominciato a lavarsi così tanto le mani, le noccioline al bar non hanno più lo stesso sapore.

- Prima del coronavirus facevo un colpo di tosse per coprire un peto, ora faccio un peto per coprire un colpo di tosse.

- Stai tranquillo il coronavirus non durerà a lungo, è stato fatto in Cina.

- Il 2019 non era poi così male, non si potrebbe riaverlo indietro?

- Veramente non ci si annoia troppo in casa, ma non capisco perché in un pacco di riso da un chilo ci sono 7759 chicchi e in un altro 7760.

- Se le scuole resteranno chiuse ancora a lungo, le mamme troveranno un vaccino per il coronavirus prima degli scienziati.

- 2025, colloquio di lavoro. C’è un buco nel suo curriculum, cosa ha fatto nel 2020? Ho lavato le mani.

- Nessuna uscita, nessun contatto fisico, niente amici. Ho come l’impressione di essermi rimesso con la mia ex…

- Dottore e paziente. Il test del coronavirus è negativo, l’isolamento è finito. No!!! Ho ancora 300 rotoli di carta igienica.

- Sì, ho un programma per questa sera, probabilmente lascerò la sala da pranzo attorno alle 20.

- Vorrei affacciarmi sul balcone ma sono stonato.

- Perché hanno chiamato questa novella coronavirus? E’ una lunga storia…

- Il Messico ha chiesto a Trump di sbrigarsi a costruire il muro.