Dagli Usa, il Pentagono chiede all'Ue di prendere il controllo della Nato; dietro c'è l'idea di Trump di un'Europa in declino
Dagli Usa, il Pentagono chiede all'Ue di prendere il controllo della Nato; dietro c'è l'idea di Trump di un'Europa in declino Photo Credit: ANSA FOTO/WILL OLIVER / POOL
05 dicembre 2025, ore 17:00
Ultimatum degli Stati Uniti all'Europa sulla difesa collettiva: entro il 2027 si faccia carico della capacità di difesa convenzionale. E Trump si fa brutale con l'Europa
Un'alleanza considerata per decenni incrollabile, quella tra Stati Uniti ed Europa sembra davvero prossima a diventare un ricordo. E' quanto emerge dalle linee di politica estera delineate nella 'Strategia per la sicurezza nazionale' elaborata dal presidente americano Donald Trump, un documento di 33 pagine reso noto dalla Casa Bianca e che spiega la visione trumpiana della politica estera degli Stati Uniti. Il principio è ribadito: ''America first''.
Trump considera l'Europa una civiltà in declino
Nel documento firmato da Trump, si legge chiaramente lo spostamento del focus sulle questioni più interne: immigrazione, in primis. Come fa notare Politico, ci sono parole brutali nei confronti dell'Europa, vista come una civiltà in declino, viene dedicata relativamente poca attenzione al Medio Oriente e all'Africa. "Vogliamo che l'Europa rimanga europea, che ritrovi la fiducia nella propria civiltà e abbandoni l'attenzione fallimentare alla soffocante regolamentazione", si legge nel documento. "Se le tendenze attuali continueranno, il continente sarà irriconoscibile in vent'anni o meno", prosegue Trump, e "non è dunque affatto certo che alcuni Paesi europei manterranno economie e forze armate abbastanza solide da restare alleati affidabili. E in questo senso si capisce anche come dal Pentagono arrivi l'indicazione all'Europa di farsi carico entro il 2027, della capacità di difesa convenzionale.
Strategia veloce nella risoluzione della guerra in Ucraina
Nel documento si legge che l'interesse fondamentale degli Stati Uniti è "di negoziare una cessazione delle ostilità rapida in Ucraina, per stabilizzare le economie europee, prevenire un'escalation o un'espansione indesiderate del conflitto, ristabilire la stabilità strategica con la Russia e consentire la ricostruzione postbellica dell'Ucraina, affinché sopravviva come Stato vitale".
Con la Cina, nuovi equilibri
Trump prosegue sulla necessità degli Stati Uniti di ridefinire anche la strategia per l'Asia con l'obiettivo di "vincere il futuro economico e prevenire il confronto militare partendo da una posizione di forza"(leggi dazi) .L'approccio trumpiano parte dunque dal riequilibrio del rapporto economico con la Cina "dando priorità alla reciprocità e all'equità per ripristinare l'indipendenza economica americana".
