Esercito senza giovani, non sono più abituati alla disciplina

Esercito senza giovani, non sono più abituati alla disciplina

Esercito senza giovani, non sono più abituati alla disciplina


A dirlo è il generale Farina: "Hanno difficoltà a confrontarsi con l'autorità"

Sono passati 12 anni dal "bamboccioni" pronunciato dall'allora ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa. Nel 2012 un altro ministro, Elsa Fornero, scelse un termine inglese, "choosy". Oggi il capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale Salvatore Farina, parla di giovani italiani "non abituati ad un regime di vita più rigoroso e disciplinato". Molti millennials che si mettono la divisa come volontari lasciano addirittura dopo soli 15 giorni "sotto le armi", perché non gradiscono gli orari, l'autorità o perch hanno nostalgia di casa. Il generale Farina, in audizione alla commissione Difesa della Camera, lancia l'allarme sui soldati sempre più anziani. "E l'età media elevata - sottolinea - è in antitesi con la professione delle armi, che è caratterizzata da uno stress psico-fisico elevato e chiede al personale di operare in scenari estremi". Servirebbero dunque forze fresche. E qui c'è il tasto dolente. Già il calo demografico, osserva il capo di Stato Maggiore, restringe il bacino dei potenziali nuovi militari. Poi, aggiunge, c'è "la nostra società che sta cambiando, con un mutamento dei modelli educativi che comportano una certa difficoltà dei giovani a confrontarsi con l'autorità e ad adattarsi ad uno stile di vita più rigoroso e disciplinato". Lo dimostra quanto accade ai ragazzi che si presentano tra i volontari in ferma breve. "E' quasi raddoppiato negli ultimi anni - spiega il generale Farina - il numero di chi presenta le proprie dimissioni nei primi 15 giorni di corso, senza avvenimenti particolari. Ciò è verosimilmente da correlare al fatto che i giovani non sono abituati ad un regime di vita ordinato e disciplinato". Dai questionari emerge che le ragioni principali del repentino abbandono della divisa sono "la difficoltà ad abituarsi a nuovi ritmi di vita e orari, la lontananza dagli affetti, la mancanza di comfort". 


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Conclusi i negoziati tra ucraini e americani a Miami,

    Conclusi i negoziati tra Ucraina e America a Miami, Trump da New York: “Lavoriamo duramente per la fine del conflitto”

  • Ponte dell'Immacolata con clima stabile, con bel tempo. salvo piogge isolate al Sud  e nebbia al Nord

    Ponte dell'Immacolata con clima stabile, con bel tempo. salvo piogge isolate al Sud e nebbia al Nord

  • New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus

    New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus

  • X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli

    X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli

  • Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna

    Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna

  • Vicenza: donna agonizzante a  Torri di Quartesolo  nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico

    Vicenza: donna agonizzante a Torri di Quartesolo nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico

  • Giorgia e i giudici di X Factor presentano a RTL 102.5 la finalissima dell’edizione 2025

    Giorgia e i giudici di X Factor presentano a RTL 102.5 la finalissima dell’edizione 2025

  • Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"

    Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"

  • Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari

    Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari

  • Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il  cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso

    Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso