Golden Globe 2018, l'Italia resta a bocca asciutta

Si è tenuta stanotte a Beverly Hills la 75esima edizione dei Golden Globe, i premi del cinema e della televisione americani decisi dall'Associazione della stampa estera. Sono considerati l'Anticamera degli Oscar. Nessun premio per l’Italia, che era rappresentata da Chiamami col tuo nome (Call Me By Your Name) di Luca Guadagnino (in nomination per Migliore film drammatico, Miglior attore in un film drammatico e Miglior attore non protagonista), da Ella & John – The LeisureSeeker di Paolo Virzì, la cui interprete Helen Mirren era nominata come Miglior attrice protagonista e da The Young Pope di Paolo Sorrentino(in nomination per Miglior attore protagonista in una serie tv). Per il cinema successo per "Tre manifesti a Ebbing, Missouri" come miglior film drammatico. 

Per quanto riguarda la tv trionfo per Big Little Lies che si è portata a casa quattro premi tra cui quello per la Miglior miniserie. The Handmaid’s Tale ha vinto i premi come Miglior drama e come Miglior attrice protagonista di un dramagrazie ad Elisabeth Moss.

Due riconoscimenti anche per The Marvelous Mrs. Maisel che ha conquistato il Miglior comedy e Miglior attrice protagonista di una serie comedy, grazie a RachelBrosnahan.Sterling K. Brown, con il premio come Miglior attore protagonista di una serie drama, è diventato il primo attore afroamericano a vincere il riconoscimento in questa categoria. Per tutta la serata in primo piano il caldissimo tema delle molestie sessuali nel mondo dello spettacolo dopo lo scandalo Weinstein, con le attrici che hanno indossato abiti di colore nero per manifestare in favore dell'equità di genere e contro le molestie sessuali.