Il principe Harry d'Inghilterra contro la stampa britannica, "sono andato via perché minacciava la mia salute mentale"

La colpa della decisione dei duchi di Sussex , Harry e Meghan, di lasciare il Regno Unito e gli impegni ufficiali da membri senior della Royal Family, è soprattutto della stampa inglese, a partire dai tabloid più sensazional-populisti. Il duro attacco è arrivato dal principe Harry, intervistato a Los Angeles da una televisione americana. Il secondogenito di Carlo e Diana ha fatto riferimento alla pressione e all'ostilità dei media del suo Paese che, ha affermato letteralmente Harry, "rischiavano di farmi diventare pazzo". 

Harry, "l'aria si era fatta davvero difficile"

"L'aria si era fatta davvero difficile, come molti hanno potuto vedere, la stampa britannica stava distruggendo la mia salute mentale, tutti sanno cosa possa essere", ha chiarito Harry, durante un'intervista, dai toni informali, con James Corden, protagonista, in America, del  "The Late Late Show", andato in onda, ieri sera. I contenuti dell'incontro tra i due sono stati ripresi, oggi, dai media di tutto il mondo. L'intervento è stato registrato prima della decisione di Harry, e della consorte Meghan, di confermare la rinuncia allo status di membri senior della Casa Reale e, quindi, prima della conseguente revoca, da parte della regina Elisabetta, di una serie di loro incarichi e patronati ufficiali.  

Pregiudizi sociali e razziali su Meghan

"Ho pensato che quel clima creato dall'informazione britannica, nei nostri confronti, fosse ormai tossico", ha proseguito Harry che, nel recente passato, ha duramente attaccato i tabloid, accusandoli di avere pregiudizi sociali e razziali su sua moglie, ex attrice, di origini materne afroamericane, e di trattarla in modo non molto diverso da come fecero con sua madre, sino all'epilogo con la fine tragica di Lady D. "Ho fatto quello che qualsiasi marito e padre avrebbero fatto", ha detto il secondogenito di Carlo, facendo riferimento alla decisione di trasferirsi negli Stati Uniti. Poi ha chiarito, "non è stato un abbandono, ma un passo indietro. Io non fuggirò mai e darò sempre il mio contributo, poichè la mia vita è pubblico servizio. Così è sempre stato e Meghan è d'accordo". I duchi di Sussex, il 7 marzo prossimo, saranno ospiti, sulla Cbs, di Oprah Winfrey, per un'intervista "intima", molto attesa in termini di ascolti e, apparentemente, molto temuta a Buckingham Palace.