Le zanzare ricordano l'odore delle persone

Le zanzare ricordano l'odore delle persone

Le zanzare ricordano l'odore delle persone


Sono in grado di distinguere i "buoni" dai "disgustosi"

La rivista Current Biology ha pubblicato uno studio sulle zanzare: queste non pungono a caso, ma ricordano l’odore degli umani e sanno distinguere i “buoni” dai “disgustosi”.
I ricercatori dell'Università americana Virginia Tech, coordinati da Jeffrey Riffell, hanno studiato in particolare le zanzare Aedes Aegypti, vettori di infezioni virali come dengue, chikungunya, febbre gialla e Zika. Per 'addestrarle' a riconoscere un odore associandolo a un trauma, hanno usato un macchinario che le espone a diversi odori e simula spostamenti d'aria simili a quelli generati nei tentativi di schiacciarle. "Un odore sgradevole provoca nelle zanzare una risposta avversa come quella agli insetticidi, che può durare anche diversi giorni", ha spiegato Riffell. L’idea che le zanzare non colpiscano a caso ha quindi fondamento scientifico. Una caratteristica, questa, che potrebbe essere sfruttata a nostro vantaggio cercando la ricetta giusta per apparire disgustosi per le zanzare, evitando così la trasmissione di malattie.


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