Palazzina LAF, Riondino esordisce alla regia raccontando un inferno di cemento e miseria umana

Palazzina LAF, Riondino esordisce alla regia raccontando un inferno di cemento e miseria umana

Palazzina LAF, Riondino esordisce alla regia raccontando un inferno di cemento e miseria umana Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


Presentato nella sezione Grand Public della Festa del Cinema di Roma 2023, il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 30 novembre

La campagna pugliese arsa dal sole, con l'Ilva sempre presente sullo sfondo, come presagio di distruzione e di pericolo. Uno spettro di acciaio che incombe sulla storia e sui personaggi, attori prestati a dare giustizia alle persone vere. Sono queste le prime inquadrature di Palazzina LAF, opera prima da regista di Michele Riondino presentata nella sezione Grand Public della Festa del Cinema di Roma 2023.


LA TRAMA DEL FILM

La pellicola racconta i fatti realmente accaduti che riguardano la Palazzina Laf, acronimo di "Laminatoio a freddo" e reparto dell'acciaieria Ilva di Taranto, dove venivano confinati gli impiegati che si opponevano al declassamento. Non potendo licenziarli, li lasciavano a far nulla.

Il film, nello specifico, racconta la storia di Caterino (Michele Riondino), un uomo semplice e un po' rude, appartenente agli operai che lavorano all'Ilva. L'uomo vive in una masseria, caduta in disgrazia, e sogna insieme alla fidanzata di trasferirsi in città. Quando i capi dell'azienda decidono di fare di lui una spia, incaricata di individuare i lavoratori di cui è necessario liberarsi, Caterino diventa l'ombra dei suoi colleghi e prende parte agli scioperi soltanto per denunciarli. Quando anche lui chiede di essere trasferito alla Palazzina Laf, non sapendo bene quale degrado vi si nasconda, Caterino scoprirà che quello che credeva essere un paradiso è in realtà un inferno dove viene messa in atto una subdola strategia per provare psicologicamente i lavoratori fino a spingerli alle dimissioni.


UN FILM CHE VUOLE ANDARE OLTRE

È nato un autore. Riondino alla prima prova dietro alla macchina da presa fa centro su tutti i fronti, confezionando un film di denuncia sociale e politica ma senza essere mai eccessivo o pesante. Una forma filmica smagliante che non si accontenta solo di raccontare, ma che viene utilizzata come strumento per andare oltre e enfatizzare le tematiche della narrazione. Nonostante il grande sforzo creativo però, Riondino non si dimentica della recitazione che come sempre riesce ad essere molto incisiva e riuscita. Tutto il cast è perfettamente calato nell'atmosfera del film, e tutti gli attori sono perfettamente calibrati per far funzionare l'ingranaggio della pellicola. Forse si sarebbe potuto spendere un po più di tempo per raccontare meglio l'ecosistema quotidiano e le regole della vita dei lavoratori della Palazzina LAF. Ma il risultato è comunque riuscito.



Argomenti

Festival del cinema di Roma
Michele Riondino
Palazzina Laf

Gli ultimi articoli di Mario Vai

  • La famiglia Addams compie 60 anni, nel 1964 il primo episodio in TV

    La famiglia Addams compie 60 anni, nel 1964 il primo episodio in TV

  • Megalopolis di Francis Ford Coppola segnerà la preapertura della Festa del Cinema

    Megalopolis di Francis Ford Coppola segnerà la preapertura della Festa del Cinema

  • Parthenope, al via le anteprime di mezzanotte per il nuovo film di Paolo Sorrentino

    Parthenope, al via le anteprime di mezzanotte per il nuovo film di Paolo Sorrentino

  • Cinema in festa 2024: in sala con soli 3,50€ fino a giovedì 19 settembre

    Cinema in festa 2024: in sala con soli 3,50€ fino a giovedì 19 settembre

  • Emmy Award 2024: trionfo per Shogun e The Bear. Baby Reindeer è la miglior miniserie

    Emmy Award 2024: trionfo per Shogun e The Bear. Baby Reindeer è la miglior miniserie

  • Emmy Awards 2024, ecco come seguire la cerimonia in diretta questa notte

    Emmy Awards 2024, ecco come seguire la cerimonia in diretta questa notte

  • Oscar 2025: ecco i 19 film in corsa per rappresentare l’Italia

    Oscar 2025: ecco i 19 film in corsa per rappresentare l’Italia

  • Mostro di Firenze, una nuova svolta riapre il caso: “I due francesi sarebbero morti almeno un giorno prima”

    Mostro di Firenze, una nuova svolta riapre il caso: “I due francesi sarebbero morti almeno un giorno prima”

  • Presidenziali USA, ecco alcuni dei momenti salienti tra avversari politici nella storia

    Presidenziali USA, ecco alcuni dei momenti salienti tra avversari politici nella storia

  • L’11 settembre 2001 visto dal cinema e dalla televisione. Come i media hanno rappresentato l’attentato

    L’11 settembre 2001 visto dal cinema e dalla televisione. Come i media hanno rappresentato l’attentato