Il pluricampione di Formula 1 non è più tornato ad un'esistenza normale dopo i gravi danni riportati
Impossibile dimenticarlo, per quanto negli ultimi cinque anni, dopo quella beffarda caduta sulle nevi Meribel, sul suo conto siano trapelate pochissime informazioni. La famiglia di Michael Schumacher ha sbarrato le porte della sua casa in Svizzera e ne ha protetto la privacy in modo assoluto. Quel poco che si sa e' che il sette volte campione del mondo non è mai più tornato ad un'esistenza normale, dopo quell'incidente sugli sci che gli provoco' danni gravissimi al cervello, nonostante avesse il casco. Ma il mondo della Formula 1 non ha mai smesso di pensarlo. Tra i più sensibili Lewis Hamilton : il ricavato della vendita delle magliette per il suo record di pole position sarà destinato alla fondazione per la ricerca neurologica che porta il nome di Schumacher. E il 3 gennaio , in occasione del cinquantesimo compleanno del campione tedesco, la Ferrari aprirà la mostra a lui dedicata .
Oscar 2026: nulla da fare per Familia, non entra nelle shortlist, ma l'Italia sogna con Playing God di Mattia Burani
L'Unione Europea 'salva' l'automotive, cade il divieto di vendere motori termici dal 2035
Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”
Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro
Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"
Umberto Tozzi a RTL 102.5: “Con l’ultimo tour volevo dire grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia carriera e ci sono riuscito. Nel disco live tanti featuring e cinque inediti”
Bologna: sedicenne ucciso, coetaneo condannato a 11 anni, protestano i genitori della vittima
RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta festeggiano il Natale a “Case Connesse”
Carlo Conti svela i titoli delle canzoni del festival
Serie A: L'Inter vola in testa alla classifica, frenano Napoli e Milan. Sorride la Juventus, Fiorentina sempre più ultima