15 dicembre 2016, ore 10:14
Duro colpo per il colosso del web che già in settembre aveva ammesso un'altra violazione
Ancora guai per il colosso della Silicon Valley Yahoo! che, dopo aver svelato lo scorso settembre di aver subito un attacco hacker, nella notte ha ammesso di aver subito un altra violazione. Questa risalirebbe all’agosto del 2013 e ingente sarebbe l’entità dei danni: circa 1 miliardo gli account colpiti.
Tra le informazioni rubate nella in questa nuova puntata della guerra nel cyber-spazio ci sarebbero password, domande di sicurezza (quelle effettuate per identificare gli utenti che accedono ai servizi web come la posta elettronica), indirizzi email, date di nascita, numeri di telefono. Per il gruppo californiano di Sunnyvale, una volta pioniere del web, si tratta di un nuovo durissimo colpo di immagine che potrebbe avere gravi ripercussioni sull'accordo con Verizon, il colosso Usa delle tlc che ha acquistato Yahoo per circa 4,8 miliardi di dollari e che ora potrebbe essere deciso più che mai a ricontrattare l'intesa chiedendo un sostanziale sconto. Si tratta inoltre dell'ennesima grana per Merissa Mayer, controversa numero uno di Yahoo che avrebbe dovuto rilanciare il gruppo e che invece sta gestendo la sua fine come finora lo abbiamo conosciuto. Il futuro della ceo di Yahoo! è quindi molto incerto, nell’ambito delle nozze con Verizon, con una conferma che diventa per nulla scontata.