Calcio, pareggio pirotecnico della Juventus contro il Borussia Dortmund all'esordio in Champions League Photo Credit: ANSA FOTO/ALESSANDRO DI MARCO
16 settembre 2025, ore 23:21 , agg. alle 23:46
I Bianconeri pareggiano 4 a 4 contro i Gialloneri, al termine di una partita incredibile dove gli uomini di Tudor rimontano trascinati da Dusan Vlahovic
JUVENTUS-BORUSSIA DORTMUND 4-4
Allo Stadium è andata in scena una serata da montagne russe, di quelle che lasciano senza fiato fino all’ultimo istante. Dopo il rocambolesco 4-3 sull’Inter, la Juventus ha regalato un nuovo capitolo di emozioni pareggiando 4-4 con il Borussia Dortmund, in una gara che ha vissuto la sua parte più intensa nella ripresa. A firmare la rimonta negli ultimi istanti sono stati Vlahovic e Kelly, che hanno salvato il risultato al 94’ e al 96’. Igor Tudor ha cambiato tre pedine rispetto alla vittoria di pochi giorni prima: Kalulu ha preso posto in difesa concedendo un turno di riposo a Gatti, sulla sinistra è tornato Cambiaso e in attacco c’è stato l’esordio dal primo minuto di Openda. A centrocampo, Koopmeiners si è abbassato davanti alla difesa, con Locatelli lasciato inizialmente in panchina. In avanti, David ha agito qualche metro dietro Vlahovic, quasi in linea con Yildiz. Sul fronte opposto, Kovac si è affidato a Guirassy, implacabile in Champions, affiancato da Beier e Adeyemi.
PRIMO TEMPO SENZA EMOZIONI
La partita si è aperta con un destro insidioso di Thuram, deviato in corner da Kobel. Dopo l’avvio aggressivo, la Juventus ha abbassato il ritmo lasciando l’iniziativa ai tedeschi, che hanno però faticato a rendersi davvero pericolosi. Un sinistro alto di David alla mezz’ora ha scosso i bianconeri, che hanno chiuso il primo tempo con maggiore convinzione.
LA RIPRESA REGALA GOL E SPETTACOLO
La ripresa è stata un vortice di emozioni. Beier ha colpito il palo, preludio al gol di Adeyemi che ha portato avanti il Borussia. Guirassy ha fallito il raddoppio, e poco dopo Tudor ha cambiato inserendo Vlahovic e Joao Mario. Yildiz ha firmato il momentaneo pareggio con una prodezza balistica che ha ricordato i tempi d’oro di Del Piero, ma Nmecha ha subito riportato in vantaggio gli ospiti. Ancora Vlahovic ha firmato il 2-2, servito da Yildiz, ma il Borussia non ha mollato: Yan Couto ha punito Di Gregorio e Bensebaini ha allungato su rigore nel finale. Sotto 4-2 a pochi minuti dal termine, la Juve sembrava spacciata. Invece, il carattere del gruppo ha fatto la differenza: prima Vlahovic ha accorciato, poi Kelly ha trovato il pari al 96’, facendo esplodere lo Stadium. La difesa resta da rivedere, ma lo spirito battagliero mostrato dalla squadra di Tudor ha consegnato al pubblico un altro spettacolo da ricordare.



