Champions, Napoli fuori ma a testa alta

Un grande primo tempo per una grande illusione. Poi tutto è crollato in cinque minuti. Il Real Madrid ha vinto anche al San Paolo, ancora per 3-1, ancora in rimonta. Ma la partita è stata diversa rispetto all’andata. Il Napoli è uscito a testa alta, applaudito dai tifosi. La prima frazione giocata dagli uomini di Sarri è stata straordinaria, per qualità e intensità. Il gol di Mertens dopo 24 minuti ha fatto pensare a tutti di essere a metà dell’opera, poi però a inizio ripresa un micidiale uno-due di Sergio Ramos ha spento le illusioni. Il capitano del Real ha segnato per due volte di testa, su corner, cogliendo impreparata la difesa napoletana. In pieno recupero è arrivato l’ingeneroso 3-1 con Morata. Dopo le critiche di Madrid, il presidente De Laurentiis ha promosso squadra, allenatore e pubblico. Sarri si è detto soddisfatto per aver messo sotto per 55 minuti una corazzata come il Real. L’aver subito due gol in fotocopia da palla inattiva ha sollevato qualche critica alla fase difensiva dei partenopei. Che comunque hanno dimostrato di potersela giocare ad alti livelli anche in ambito internazionale.