Elezioni presidenziali negli Stati Uniti, Joe Biden a un passo dalla vittoria, Donald Trump annuncia ricorsi in tutti gli Stati assegnati allo sfidante democratico

I nostri dati mostrano che Joe Biden sarà il prossimo presidente. E’ quanto ha affermato il manager della campagna dello sfidante democratico, Jen O'Malley Dillon. La campagna di Biden si dice fiduciosa per la vittoria in Arizona e prevede una vittoria in Nevada. l candidato democratico Joe Biden, dunque, è a un passo dal raggiungere la soglia dei 270 grandi elettori necessari per conquistare la Casa Bianca.

Trump non accetta il risultato che sta emergendo dalle urne, annunciati ricorsi in tutti gli Stati assegnati allo sfidante democratico

Fermate lo spoglio. E' quanto è tornato a chiedere con un tweet il presidente uscente, Donald Trump, mentre prosegue il conteggio dei voti negli Stati chiave. "Tutti gli stati recentemente assegnati a Biden saranno sfidati legalmente per frode elettorale, abbiamo un mare di prove, vinceremo", ha scritto Donald Trump su Twitter.

La Pennsylvania contro le richieste di Trump per lo stop al conteggio dei voti 

"La campagna elettorale è finita, i voti sono stati espressi ed ora è il momento di contarli e rispettare la volontà degli elettori. Non consentirò a nessuno di fermare il processo di conteggio. Si tratta di voti legali e saranno contati". Lo afferma il procuratore generale della Pennsylvania Josh Shapiro, respingendo l'azione legale della campagna di Donald Trump che si appresta ad avviare anche in Nevada un altro fronte della sua battaglia legale per conservare la Casa Bianca.  

Joe Biden pronto ad affrontare la battaglia legale contro Donald Trump  

Le azioni legali della campagna di Donald Trump sono senza merito, sono solo un tentativo di ritardare il risultato elettorale, ha replicato lo staff di Joe Biden. Sia Joe Biden sia Donald Trump si erano preparati per tempo ad una battaglia legale sulla validità dei voti delle presidenziali. 

Due squadre di legali già in campo per sfidarsi dopo il risultato delle elezioni presidenziali  

Il presidente americano non aveva del resto nascosto le sue intenzioni: da mesi ha avviato una campagna sulle presunte irregolarità del voto postale. Trump ha cominciato da un anno a costituire una squadra legale con centinaia di avvocati provenienti da tre grandi studi. Prima del voto erano già stati preparati testi di ricorsi, in modo da poterli presentare rapidamente. Diversi avvocati sono stati mandati negli stati in bilico per impratichirsi con le leggi elettorali locali. Al centro dello sforzo ci sono l'avvocato personale di Trump, l'ex sindaco di New York Rudy Giuliani, e Jay Sekulow uno dei principali avvocati che hanno difeso il presidente dall'impeachment. Anche Biden si è presentato all'appuntamento con un agguerrito team legale, guidato da Dana Remus, consulente legale della sua campagna. Al suo fianco vi è Bob Bauer, ex consigliere legale della Casa Bianca e delle campagne elettorali di Barack Obama.

Disordini negli Stati Uniti, l’America scopre di essere una polveriera  

Clima rovente in tutti gli Stati Uniti, in attesa di conoscere il nome del nuovo presidente degli Stati Uniti. In Arizona sostenitori di Trump hanno protestato, armati di fucili e pistole, a Phoenix; 300 cittadini si sono riuniti davanti al dipartimento elettorale per contestare il vantaggio di Biden, dopo le accuse di brogli avanzate da Trump Decine di arresti a New York in seguito ai disordini scoppiati con la polizia durante una protesta. Altri disordini sono stati segnalati a Portland, nell'Oregon, a Denver e Minneapolis.