Europei, grande paura per il danese Eriksen, colto da malore in campo

Grande paura oggi a Copenaghen durante la gara degli europei tra Danimarca e Finlandia. Al minuto 43 del primo tempo il centrocampista danese dell'Inter Christian Eriksen ha iniziato a barcollare per poi accasciarsi al suolo privo di coscienza. Le immagini televisive parlavano chiarissimo: occhi sbarrati e nessun movimento. I compagni di squadra scioccati si sono subito accorti della gravità della situazione, hanno chiamato lo staff medico e si sono stretti a cerchio attorno al calciatore per proteggerlo dagli sguardi. Da lì sono iniziati 20 minuti di terrore. Prima il massaggio cardiaco, poi l'utilizzo di un defibrillatore, ed infine la respirazione bocca a bocca. Il giocatore è stato poi portato fuori dal campo in barella, e per diversi minuti non si sono avute notizie. Quando ormai si temeva il peggio, con gli spettatori in lacrime sugli spalti e la moglie del giocatore scesa dalle tribune in campo e disperata, abbracciata dai compagni del marito, una foto ha improvvisamente riacceso le speranze. Nell'immagine Eriksen ad occhi aperti sulla barella, con la sua mano in fronte. Da lì sono poi arrivate molte rassicurazioni. Il giocatore è in ospedale a Copenaghen, cosciente, e parla. Lui stesso avrebbe chiesto di riprendere la partita, come è poi effettivamente accaduto. Nel momento in cui i giocatori sono rientrati in campo, lo stadio è esploso in un lungo applauso liberatorio. Fino a quel momento i tifosi danesi e finlandesi avevano innalzato il coro di Christian Eriksen a staffetta. Tantissimi i messaggi di auguri sui social da parte di compagni, avversari, ed ex giocatori. "Forza Christian" ha scritto il presidente dell'Inter Zhang, "I numeri 10 non mollano mai", il commento di Francesco Totti, "Ci rivediamo in campo", ha auspicato Cristiano Ronaldo.