Istat: nel paniere entrano speck, cono gelato e il topper per materasso. Fuori tampone Covid e test sierologico

Istat: nel paniere entrano speck, cono gelato e il topper per materasso. Fuori tampone Covid e test sierologico Photo Credit: agenziafotogramma.it
03 febbraio 2025, ore 12:39 , agg. alle 06:34
Aggiornato l’elenco dei prodotti sulla base dei quali si rilevano i prezzi al consumo
Anche quest’anno l’Istat ha aggiornato il paniere 2025, l’elenco di prodotti e servizi sulla base del quale vengono rilevati i prezzo al consumo utili per molti indicatori economici (come il livello di inflazione italiana). E, come sempre, analizzare cosa entra e cosa esce dal “calderone” composto dall’Istituto nazionale di statistica è un ottimo strumento per comprendere come cambia il nostro Paese.
Cosa entra e cosa esce
Da un ambito all’altro, sono molti i prodotti particolari che saltano subito all’occhio nel nuovo paniere Istat: lo speck, il pantalone corto da donna, la lampada da soffitto, la camera d’aria per bicicletta, le spazzole tergicristalli, il cono gelato. L’Italia, in sintesi, sembra prepararsi per un grande picnic con annessa scampagnata. Menzione speciale per l’ingresso del topper dei materassi: una sorta di “materassino” imbottito e rivestito con tessuti leggeri che si aggiunge sotto le lenzuola per migliorare la qualità del sonno, per l'entusiasmo di Bruno Barbieri che lo ha reso famoso nel programma televisivo “4 Hotel”. Lo chef e conduttore negli ultimi anni ha elogiato incessantemente questo strumento, facendolo diventare un vero e proprio tormentone della trasmissione.
Non stupiscono alcuni dei prodotti che l’Istat ha deciso di eliminare dal paniere. In primis, il test sierologico anticorpi e il tampone molecolare Covid-19. Non sarà più oggetto di rilevazione il segmento di consumo relativo ai prezzi dell’Energia elettrica per le famiglie in transizione dal mercato tutelato a quello libero (introdotto nel 2024 per tener conto della situazione dei clienti non vulnerabili).
A cambiare sono anche alcune metodologie di rilevazione dei prezzi. In particolare, i dati relativi ai prodotti per animali domestici (come sacchetti igienici per cani e le ciotole degli amici a quattro zampe), finora indagati attraverso gli scanner data, saranno da ora collezionabili anche grazie agli Uffici comunali di statistica.
Le voci con maggiore peso
Nel paniere aggiornato al 2025 i prodotti elementari presi in considerazione sono in totale 1923, un numero in leggero aumento rispetto allo scorso anno (quando erano 1915), raggruppati in 1046 prodotti e 424 aggregati.
Prendendo in considerazione le divisioni di spesa che presentano il peso in maggiore crescita, l’aumento più elevato fa riferimento ad abitazioni, acqua, elettricità e combustibili. Di particolare rilevanza anche i trasporti, i servizi ricettivi di ristorazione, con un focus sulle bevande alcoliche e i tabacchi.
In totale sono 80 i comuni impiegati come campione statistico per il calcolo degli indici dell’intero paniere. A questi si sommano anche 10 comuni che effettuano rilevazioni solo per alcune tariffe relative a servizi locali.