Italia, vietato sbagliare con l'Ucraina. A casa gli acciaccati Politano e Mancini, convocato Orsolini

Italia, vietato sbagliare con l'Ucraina. A casa gli acciaccati Politano e Mancini, convocato Orsolini

Italia, vietato sbagliare con l'Ucraina. A casa gli acciaccati Politano e Mancini, convocato Orsolini Photo Credit: agenziafotogramma.it


Martedì sera a san Siro sarà obbligatorio vincere contro l'Ucraina. Ma servirà fare meglio rispetto allo scialbo pareggio di ieri in Macedonia

PEGGIO DEL PREVISTO

Il pareggio in Macedonia è stato deludente, soprattutto ha spento la speranza che il cambio di gestione tecnica potesse portare una immediata ventata nuova. Nessuno chiedeva a Spalletti miracoli con la bacchetta magica, sappiano bene che non si può costruire una nazionale in pochi giorni. Ma la prestazione di ieri a Skopje è stata peggio del previsto, ha mostrato un preoccupante deficit di qualità. L’Italia ha sprecato buone occasioni nel primo tempo. Nella ripresa, passata in vantaggio con Immobile, ha tirato i remi in barca troppo presto e non ha mai cercato il raddoppio. E ha subito l’1-1.

BONUS FINITI, VIETATO SBAGLIARE

La qualificazione agli Europei non è ancora compromessa, ma i bonus sono esauriti e d’ora in poi sarà vietato sbagliare. A partire soprattutto dalla partita di martedì a san Siro contro l’Ucraina, ieri capace di fermare sul pareggio l’Inghilterra capolista del girone. Gli azzurri da Skopje si sono spostati a Milanello, dove prepareranno lo spareggio di dopodomani. Vincere contro la nazionale ucraina è indispensabile. In caso di mancato successo, sarebbe poi molto difficile arrivare al secondo posto nel girone. Ci sarà comunque il salvagente dei play off, per i quali l’Italia è già qualificata avendo vinto il suo girone di Nations League; ma di spareggi non ne vogliamo più!


A CASA POLITANO E MANCINI, ARRIVA ORSOLINI

Notizie dallo spogliatoio. Gli acciaccati Giacomo Mancini e Matteo Politano hanno lasciato il ritiro azzurro. Convocato l’attaccante del Bologna Riccardo Orsolini, che si è frettolosamente aggregato al gruppo. Tra i vari difetti emersi, questa è una Italia che fa fatica a segnare: Immobile non fa mai mancare l’impegno, che però non è direttamente proporzionale al rendimento. In Macedonia Politano Zaccagni e il subentrato Zaniolo sono stati indisponenti, si è sentita la mancanza dell’infortunato Federico Chiesa. In questa situazione può servire il contributo di tutti.



Argomenti

calcio
Italia
Nazionale
Uefa Qualifiers

Gli ultimi articoli di Paolo Pacchioni

  • Serie A, il Napoli batte la Juve con la doppietta di Hojlund, partenopei di nuovo in vetta

    Serie A, il Napoli batte la Juve con la doppietta di Hojlund, partenopei di nuovo in vetta

  • "Libano, rialzati". Questo l'appello del Papa durante la messa a Beirut

    "Libano, rialzati". Questo l'appello del Papa durante la messa a Beirut

  • Serie A, il Napoli vince a Roma e raggiunge il Milan in vetta; e la doppietta di Lautaro rilancia l'Inter

    Serie A, il Napoli vince a Roma e raggiunge il Milan in vetta; e la doppietta di Lautaro rilancia l'Inter

  • L’Italia vince la coppa Davis per il terzo anno consecutivo, battuta la Spagna

    L’Italia vince la coppa Davis per il terzo anno consecutivo, battuta la Spagna

  • La Spagna in finale di Coppa Davis, battuta la Germania; domani la sfida all’Italia

    La Spagna in finale di Coppa Davis, battuta la Germania; domani la sfida all’Italia

  • Italia in finale di Coppa Davis, grande impresa di Flavio Cobolli

    Italia in finale di Coppa Davis, grande impresa di Flavio Cobolli

  • Coppa Davis, l’Italia parte bene, eliminata l’Austria

    Coppa Davis, l’Italia parte bene, eliminata l’Austria

  • Coppa Davis, subito fuori la Francia, Belgio in semifinale

    Coppa Davis, subito fuori la Francia, Belgio in semifinale

  • Gli azzurri vincono a fatica in Moldova, 2-0 maturato nei minuti finali. Italia ai play off

    Gli azzurri vincono a fatica in Moldova, 2-0 maturato nei minuti finali. Italia ai play off

  • Iraq, ventidue anni fa la strage di Nassiriya: morirono 28 persone, tra cui 19 italiani.

    Iraq, ventidue anni fa la strage di Nassiriya: morirono 28 persone, tra cui 19 italiani.