Kiev, i servizi russi sono stati incaricati di uccidere il capo della Wagner Prigozhin

I servizi russi sono stati incaricati di uccidere il leader della Wagner Prigozhin,  dopo il fallito ammutinamento dello scorso fine settimana. Lo sostiene il capo dell'intelligence militare di Kiev Budanov. Vedremo se ci riusciranno, ha commentato. La Cnn, in possesso di documenti esclusivi, ha riferito questa mattina che il generale russo  Surovikin, che sarebbe stato arrestato il suo presunto coinvolgimento nella rivolta armata del 24 giugno, sarebbe un membro segreto del gruppo Wagner guidato da Prigozhin, con tanto di numero di registrazione personale. Il nome di Surovikin figurerebbe in una lista cje comprende almeno altri 30 alti dirigenti militari e dell'intelligence russa. Timori a per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, che sarebbe stata minata dai soldati di Mosca. Secondo gli 007 ucraini, i russi stanno gradualmente riducendo il numero di addetti presenti sul posto. Ai tecnici di Rosatom, l'ente per l'energia nucleare russa che gestisce l'impianto, è stato consigliato di lasciare la centrale entro il 5 luglio. Putin, intanto,  oggi ha telefonato al premier indiano Modi. Il presidente russo, nel corso del colloquio, ha dichiarato che è Kiev a rifiutarsi categoricamente di risolvere il conflitto con attraverso una soluzione politica. 

Torna a parlare Lavrov

L'Occidente non può confermare con i fatti le accuse infondate contro la Russia di crimini di guerra in Ucraina. Così il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "Parlando in generale della questione dei crimini di guerra, delle accuse di violazioni del diritto internazionale umanitario, sono pochissimi i fatti che i colleghi occidentali sono in grado di presentarci. Noi chiediamo loro di avvalorare le loro affermazioni con informazioni e prove concrete, ma questo non accade quasi mai", ha sottolineato Lavrov. Il ministro degli esteri serbo Dacic si recherà prossimamente in visita a Mosca.

Mosca a caccia di soldati

Il Kazakistan, che intende  rimanere neutrale nel conflitto in Ucraina, ha reso noto di aver scoperto attività online per reclutare i suoi cittadini e mandarli a combattere a fianco delle forze russe.. Le autorità della regione settentrionale di Kostanay, che ospita una numerosa minoranza russa, hanno sollecitato i residenti a non cedere ai tentativi di arruolare uomini da parte di Mosca.