Ok al via ai negoziati per l'Ucraina all'Ue, ma l'Ungheria non dà il via libera per nuovi fondi a Kiev, e Putin ringrazia

Ok al via ai negoziati per l'Ucraina all'Ue, ma l'Ungheria non dà il via libera per nuovi fondi a Kiev, e Putin ringrazia

Ok al via ai negoziati per l'Ucraina all'Ue, ma l'Ungheria non dà il via libera per nuovi fondi a Kiev, e Putin ringrazia Photo Credit: agenziafotogramma.it


Il premier ungherese Viktor Orban, machiavellico protagonista del Consiglio europeo. Il suo no a nuovi aiuti all'Ucraina e promessa di rendere complicati i negoziati per far entrare Kiev nell'Ue lo rendono molto gradito a Putin

Parte dei destini dell'Ucraina, se non tutti, al momento, sono subordinati alle mosse di un leader europeo: il premier ungherese, Viktor Orban,  che nel corso della lunga e combattuta riunione notturna, ha posto il veto su un nuovo rilascio di aiuti a Kiev, rivendicando tutti i fondi europei destinati all'Ungheria e bloccati a causa delle violazioni dello Stato di diritto, che sarebbero stati distratti sull'Ucraina. "Ho sempre detto che se qualcuno vuole modificare il bilancio, allora è una grande opportunità per l'Ungheria per chiarire che deve ottenere ciò a cui ha diritto. Non la metà, o un quarto" ha detto il primo ministro in un'intervista a Kossuth Radio. Orban ha bloccato 50 miliardi di euro (55 miliardi di dollari) di aiuti Ue per l'Ucraina, ma non ha bloccato invece l'apertura ai negoziati di adesione di Kiev all'Unione europea. E' infatti uscito dalla stanza, astenendosi dal voto. Tuttavia non ha certo lanciato un messaggio rassicurante, quando, in seguito, ha sottolineato che «ci saranno circa 75 occasioni in cui il governo ungherese potrà fermare questo processo». 


 E il Cremlino approva

L'ingresso dell'Ucraina e della Moldavia nella Unione europea potrà "destabilizzare" l'Unione europea, che ha deciso di avviare le procedure per la loro ammissione solo per motivi "politici". Ha ammonito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax . "La Unione Europea - ha proseguito Peskov - già non sta attraversando i tempi migliori della sua storia, sia in termini di funzionamento dell'unione sia nell'economia. Perciò ovviamente è chiaro che questa (l'avvio della procedura per l'ammissione di Ucraina e Moldavia) è una decisione assolutamente politicizzata per il desiderio della Ue di dimostrare sostegno a questi due Paesi". Il portavoce, ha aggiunto che "ovviamente questi nuovi membri possono destabilizzare la Ue" perché l'Unione ha sempre avuto "criteri severi per l'ingresso" e "al momento è ovvio che né l'Ucraina né la Moldavia rispondono a questi criteri".  Poi Peskov ha lodato l'Ungheria definita, "un Paese sufficientemente indipendente per difendere i suoi interessi", riferendosi alla decisione del premier ungherese Viktor Orbani di bloccare i nuovi finanziamenti a Kiev.


Argomenti

Ucraina
ConsiglioUe
Cremlino
Ungheria
ViktorOrban

Gli ultimi articoli di Maria Paola Raiola

  • Guerra in Ucraina, gli Stati Uniti accusano la Russia di aver usato armi chimiche; Mosca risponde, accuse odiose

    Guerra in Ucraina, gli Stati Uniti accusano la Russia di aver usato armi chimiche; Mosca risponde, accuse odiose

  • Medio Oriente: gli Stati Uniti stringono i tempi per un accordo tra Israele e Hamas, Blinken vede Netanyahu

    Medio Oriente: gli Stati Uniti stringono i tempi per un accordo tra Israele e Hamas, Blinken vede Netanyahu

  • Ravenna: docente ultracinquantenne ai domiciliari con l'accusa di aver molestato un'allieva minorenne

    Ravenna: docente ultracinquantenne ai domiciliari con l'accusa di aver molestato un'allieva minorenne

  • Ridare il sorriso ai bimbi che vivono nei Paesi più poveri del mondo: la storia dei medici di Operation Smile

    Ridare il sorriso ai bimbi che vivono nei Paesi più poveri del mondo: la storia dei medici di Operation Smile

  • Scuola: via libera al Senato al ddl Valditara sulle valutazioni degli studenti, la condotta peserà di più

    Scuola: via libera al Senato al ddl Valditara sulle valutazioni degli studenti, la condotta peserà di più

  • Genova: uccise la sorella, confermata in appello la condanna a 24 anni e mezzo per Alberto Scagni

    Genova: uccise la sorella, confermata in appello la condanna a 24 anni e mezzo per Alberto Scagni

  • Amadeus lascia la Rai: per lui si spalancano le porte del Nove, il canale del gruppo  Warner Bros  Discovery

    Amadeus lascia la Rai: per lui si spalancano le porte del Nove, il canale del gruppo Warner Bros Discovery

  • Strage Suviana: recuperato anche il corpo dell'ultimo disperso, sette i morti e cinque feriti, 4 ancora ricoverati

    Strage Suviana: recuperato anche il corpo dell'ultimo disperso, sette i morti e cinque feriti, 4 ancora ricoverati

  • Delitto Aosta: il presunto omicida fermato a Lione era già stato denunciato per violenze dalla 22enne francese

    Delitto Aosta: il presunto omicida fermato a Lione era già stato denunciato per violenze dalla 22enne francese

  • Il mistero dell'omicidio della ragazza francese nella chiesa diroccata in Val D'Aosta, si cerca l'assassino

    Il mistero dell'omicidio della ragazza francese nella chiesa diroccata in Val D'Aosta, si cerca l'assassino