Robbie Williams, carisma e show a Collisioni 2017

Si è chiuso a Barolo - all'interno della rassegna Collisioni 2017 - il tour italiano di Robbie Williams che ha toccato Verona il 14 luglio, il 15 Lucca. La popstar è apparsa sul palco come un pugile, sulla scia del concept dell'ultimo album "The Heavy Entertainment Show", anticipato dall'inno inglese "rivisitato" God Bless Our Robbie. Poi lo show inizia carico con il singolo che ha dato il titolo al disco, poi "Let Me Entertain You", "Party Like a Russian" e subito uno dei successi più amati dei Take That "Back for Good". Super omaggio a George Michael con "Freedom 90", un medley cantato con i fan a cappella da "Rehab" a "Stayin' Alive". Robbie ha poi tirato sul palco una delle sue fan per cantare insieme su una panchina "Somethin' Stupid". Un momento romantico ma ironico con il cantante che poi usa Amuchina e il collutorio per disinfettarsi dopo le effusioni amorose. In scaletta ancora successi come "Feel" e "Rock DJ". Bis affidati a "She's the One", "Angels" e la cover di Frank Sinatra "My Way". Robbie Williams si è presentato sul palco come un uomo di 43 anni che ha avuto diverse difficoltà nella sua vita, non ne ha mai fatto mistero, e queste stesse difficoltà l'hanno in qualche modo segnato. Ma c'è una cosa che rende Mr. Williams un cavallo di razza e un numero uno: riesce a catalizzare e tenere in pugno migliaia di persone con il suo talento e magnetismo. Una capacità che è ancora più evidente quando si tratta di spazi più piccoli che creano un contatto diretto con i fan ed esaltano il suo essere performer tra i migliori della musica internazionale.