Totti verso l'archiviazione, la Polizia (chiamata da Ilary) trovò la tata in casa con la figlia Isabel

La sera del 26 maggio 2023 a casa Totti c'era la babysitter. È quanto emerge dal verbale degli agenti delle Volanti intervenuti sul posto. E non è un dettaglio. Anzi, questo elemento potrebbe portare all'archiviazione del fascicolo per abbandono di minore aperto dalla Procura capitolina in seguito alla denuncia di Ilary Blasi, che vede indagato l'ex calciatore della Roma.

Cosa è successo il 26 maggio 2023 a casa Totti

Ecco la ricostruzione, proposta oggi dal quotidiano Il Messaggero. Totti esce di casa per andare a cena con Noemi Bocchi in un ristorante vicino. A casa, in zona Vigna Clara, a Roma Nord, rimangono i tre figli, tutti minorenni, Cristian, Chanel e Isabel. Quest'ultima - la più piccola, all'epoca aveva 7 anni - mentre era al telefono con la mamma le avrebbe detto di essere sola nell'appartamento dove il papà si era trasferito insieme alla nuova compagna. A questo punto la Blasi, per accertarsi della situazione, fa una videochiamata. Sul Messaggero si legge: "Ma il superattico è grande, ha diverse stanze, Isabel si trova in una camera da sola e la madre si fida della sua versione. Così, allarmata, e dal momento che si trova a Milano, chiama i suoi genitori e li invita ad andare a controllare. I nonni materni si precipitano sotto l'abitazione e citofonano. Non ricevendo risposta, chiamano il 112. Sul posto arrivano gli agenti delle Volanti che, a quel punto, chiedono di entrare in casa. Da poco è scattata la mezzanotte". Ad aprire la porta è la babysitter storica, una signora che vive nello stesso condominio e che accudisce i figli di Totti da tempo e che conosce anche la Blasi. In quel momento Isabel sta già dormendo nel letto. Così, mentre Totti rientra a casa, allertato dagli altri figli di ciò che stava accadendo, i poliziotti redigono il verbale, prendendo atto della situazione e del fatto che la bambina fosse sorvegliata da una persona adulta. Caso chiuso? Niente affatto, visto che la conduttrice presenta la denuncia per abbandono di minore. Le indagini potrebbero concludersi con una archiviazione. A decidere sarà il procuratore aggiunto che coordina il gruppo dei magistrati impegnati nei maltrattamenti dei minori, Giuseppe Cascini. In caso di archiviazione, non sarebbe da escludere che Totti proceda con una querela per calunnia ai danni dell'ex.

Totti-Ilary e l'assegno di mantenimento

Di certo, la disputa legale tra Totti e Ilary va oltre questo episodio. In particolare, i due non hanno ancora raggiunto un accordo sull'entità dell'assegno di mantenimento per i tre figli. La conduttrice tv ha chiesto al giudice di revisionare al rialzo l'assegno da 12.500 euro che l'ex le versa mensilmente: vorrebbe tra i 18 e i 20 mila euro. Tra le motivazioni formalmente presentate ci sono il fatto che il reddito di Ilary sarebbe più basso rispetto al passato e che le spese per la villa all'Eur (di proprietà di Totti), tra bollette e personale domestico, sono più elevate del previsto. Totti, attraverso il suo legale Antonio Conte, replica sostenendo che le entrate dell'ex moglie non sono diminuite, citando l'impegno da conduttrice di Battiti, il cachet per il docu-film Netflix Unica (che ammonterebbe a 700mila euro) e gli incassi per le vendite del libro autobiografico "Che stupida! La mia verità", uscito a gennaio scorso.