Wimbledon: Jannik Sinner eliminato da Novak Djokovic in semifinale. Il serbo affronterà Alcaraz in finale

Il sogno di Jannik Sinner a Wimbledon termina in semifinale contro un immenso Novak Djokovic. Il serbo si è imposto sull'italiano per 6-3, 6-4, 7-6 giocando un match quasi perfetto. Sinner deve rammaricarsi solo per lo 0/6 nella palle break, un dato impensabile se si gioca contro uno che ha conquistato la 34^ vittoria di fila ai Championships, che non perde sul Centrale da dieci anni e che giocherà domenica la 9^ finale a Wimbledon. Prima finale nel torneo più importante al mondo invece, per il n.1 della classifica ATP Carlos Alcaraz: in meno di due ore il 20enne spagnolo liquida Daniil Medvedev, staccando il biglietto per l'epilogo dei Championships edizione 136. Al termine di un match a senso unico Alcaraz, alla terza presenza sui prati di Church Road, si impone con il punteggio di 6-3, 6-3, 6-3. 

DJOKOVIC: "SINNER E' UNO DEI LEADER DELLA NUOVA GENERAZIONE"

Le semifinali di uno Slam sono partite combattute. Il punteggio non racconta la realtà di quello che è successo sul campo. Il terzo set avrebbe potuto vincerlo lui. Ha sbagliato qualcosina e mi ha concesso di arrivare al tie-break. Sinner ha dimostrato perché è uno dei leader della nuova generazione". Lo afferma Novak Djokovic al termine della semifinale vinta per 6-3, 6-4, 7-6 con Jannik Sinner sull'erba del torneo di Wimbledon. "Cerco di non guardare all'età come una cosa che distingue. Trentasei anni sono i nuovi ventisei! - scherza il serbo -. Sento ancora l'ispirazione per giocare lo sport che amo e mi ha dato tanto. Io provo gratitudine e voglio ricambiare il favore a questo sport giocando più che posso", aggiunge. Sono state due settimane positive, ho giocato ogni partita come se fosse una finale": così invece Sinner dopo la semifinale persa contro Djokovic. Con la consapevolevezza dei progressi: "Mi sono sentito meglio rispetto allo scorso anno, dal punto di vista fisico e tecnico. Ora me sento più vicino ai migliori al mondo".