La Lazio licenzia il falconiere Juan Bernabè dopo il video dell'intervento al pene: "Siamo allibiti, suo comportamento grave"

Il comunicato della Lazio è arrivato in serata, con toni perentori.

"La SS Lazio, allibita nel vedere le immagini fotografiche e in video del signor Juan Bernabè e nel leggere le dichiarazioni che le hanno accompagnate, comunica di avere interrotto, con effetto immediato, ogni rapporto con costui, attesa la gravità del suo comportamento".

La società di Claudio Lotito prosegue spiegando di rendersi conto "del dolore, peraltro condiviso, che ai tifosi provocherà la perdita dell'aquila nelle prossime gare casalinghe, ma ritiene che non è possibile essere associati, tutti, per di più con il simbolo storico dell'aquila, a un soggetto che, con la sua iniziativa, ha reso

inammissibile la prosecuzione del rapporto".

Ma cosa è successo? Partiamo da Juan Bernabè

Chi è Juan Bernabè

Juan Bernabé dal settembre 2010 è il falconiere della Lazio. Il suo compito è di far sorvolare l’aquila Olympia - di proprietà della sua impresa Eagle and Victory Srl, nella gare casalinghe dei biancocelesti.

Tre anni fa circa fece discutere per il saluto romano di una partita di campionato.

La Lazio lo sospese per quattro mesi, poi Bernabé - che rivendicò di stimare Mussolini perché "ha fatto grandi cose per l'Italia" - tornò regolarmente al suo posto.

Perché Juan Bernabè è stato licenziato dalla Lazio?

Juan Bernabè nei giorni scorsi si è sottoposto ad un impianto di protesi peniena e nelle ultime ore aveva pubblicato alcuni scatti sui propri canali social del post-operazione.

Le immagini hanno sorpreso i tifosi e suscitato roventi polemiche.

Le parole del falconiere

Intervenuto a Radio24, ieri, Bernabé ha dichiarato: ""Ho fatto l'intervento per aumentare le mie prestazioni sessuali perché sono molto attivo; ho bisogno di eiaculare ogni volta che ho tempo libero".

Quindi ha aggiunto: "Un intervento meraviglioso, l'ho fatto per essere prestante come quando ero giovane. La mia erezione è naturale, ma con questo dispositivo premo un pulsante che mi permette di poter controllare perfettamente sia l'erezione che la tempistica".

Sulle foto e i video postati online, l'addestratore ha ostentato sicurezza:

"Non c’è niente di male, è un organo come ne abbiamo tanti. Io credo che sia un’opzione che tutti gli uomini dovrebbero valutare. Avere una sessualità sana fa bene".