Oggi la messa per il Giubileo delle forze armate. Il Papa interrompe l'Omelia per "difficoltà respiratorie"

Oggi la messa per il Giubileo delle forze armate. Il Papa interrompe l'Omelia per "difficoltà respiratorie" Photo Credit: agenziafotogramma.it
09 febbraio 2025, ore 14:45 , agg. alle 16:47
Il pontefice interrompe l'omelia e chiede all'arcivescovo di continuare. Poi l'appello per fermare le guerre nel mondo
Il Papa, questa mattina, ha interrotto, scusandosi, la lettura dell'omelia nella messa del Giubileo delle Forze Armate per difficoltà nella respirazione. Francesco è da poco guarito da una fastidiosa bronchite. La celebrazione è proseguita con l'arcivescovo Diego Ravelli. Poi, durante l'Angelus il pontefice è tornato a parlare, lanciando ancora una volta l'appello contro le guerre e per la pace. In piazza, per l'occasione, erano presenti anche i ministri della Difesa e dell'Economia Guido Crosetto e Giancarlo Giorgetti, oltre al capo della polizia Vittorio Pisani, il capo di stato maggiore della Difesa, il generale Luciano Portolano e il capo dei vigili del fuoco Eros Mannino.
IL DISCORSO DI PAPA FRANCESCO ALLE FORE ARMATE
"Le vostre divise, la disciplina che vi ha forgiato, il coraggio che vi contraddistingue, il giuramento che avete fatto, sono tutte cose che vi ricordano quanto sia importante non soltanto vedere il male per denunciarlo, ma anche salire sulla barca in tempesta e impegnarsi perché non faccia naufragio, con una missione al servizio del bene, della libertà, e della giustizia". Lo ha affermato il pontefice rivolgendosi alle Forze Armate. "Il vostro essere presenti nelle nostre città e nei nostri quartieri, il vostro stare sempre dalla parte della legalità e dalla parte dei più deboli, diventa per tutti noi un insegnamento: ci insegna che il bene può vincere nonostante tutto, ci insegna che la giustizia, la lealtà e la passione civile sono ancora oggi valori necessari, ci insegna che possiamo creare un mondo più umano, più giusto e più fraterno, nonostante le forze contrarie del male", ha sottolineato Francesco. Dopo la pausa nel corso dell'omelia, durante l'Angelus Bergoglio ha ripreso la parola e ha ripetuto il suo appello contro le guerre: "Preghiamo per la pace, nella martoriata Ucraina, in Palestina, Israele, Myanmar, in tutto il Medio Oriente, nel Kivu, in Sudan. Tacciano ovunque le armi e si ascolti il grido dei popoli, che chiedono pace".