Rallenta lo smart working, gli impiegati italiani tornano a popolare gli uffici, e ne gode l'indotto

Rallenta lo smart working, gli impiegati italiani tornano a popolare gli uffici, e ne gode l'indotto

Rallenta lo smart working, gli impiegati italiani tornano a popolare gli uffici, e ne gode l'indotto


Sta tornando alla normalità la vita in aziende e uffici; dopo un anno e mezzo in cui lo smart working è stato prevalente, ora gli impiegati rientrano in ufficio. E si rilancia l'indotto, dai locali per la pausa pranzo ai parcheggi

SI TORNA IN UFFICIO

La campagna vaccinale sta mettendo il virus nell’angolo e il green pass sembra sempre più in grado di farci tornare alla vita normale. Anche sul lavoro. Il lockdown ha fatto scoprire agli italiani lo smart working. E l’eredità resterà anche in futuro. Ma non vedremo più gli uffici vuoti. Il rientro dalle ferie quest’anno è coinciso per milioni di lavoratori con il ritorno alla routine lavorativa. Dopo un anno e mezzo, gran parte delle aziende sta scegliendo di far tornare in ufficio i dipendenti. Le sedi delle società riprendono vita e si rimette in moto anche l’indotto: si pensi ai bar, ristoranti, pizzerie, pub che sono nati nelle zone ricche di uffici e che basano il loro guadagno sulle pause-pranzo. Per un anno e mezzo sono rimaste in apnea, ora possono tornare a respirare. Ripartono gli affari anche per i trasporti pubblici e per i parcheggi, come evidenzia uno studio di parclik.it, società leader in Europa, che ha evidenziato un aumento del 68% per le prenotazioni on line nelle aree di maggior concentrazione di uffici di Milano.

SI RIANIMA LA CITY

Il fenomeno non riguarda soltanto Milano, dove si sono ripopolati il centro, ma anche City Life e la zona tra Porta Nuova e Piazza Gae Aulenti;  ma anche le altre città. A Roma si rianima l’Eur, ma anche Prati. Un incremento della frequentazione degli uffici si registra anche a Firenze, Genova, Venezia e Verona. Molti uffici stanno scegliendo di tornare ai loro abituali spazi di lavoro, con scrivanie dedicate per ogni dipendente e una frequenza obbligatoria del 100%. Altri invece stanno scegliendo di ridurre gli spazi di lavoro, optando per il lavoro in presenza combinato con lo smartworking. Sta crescendo anche la tendenza ad affittare spazi di coworking: un modo, per chi trova più difficile lavorare da casa, per poter andare comunque in un ufficio. In questo caso si riescono a cogliere gli aspetti positivi di entrambe le situazioni: perché avere ogni tanto la possibilità di lavorare da casa è comodo; ma è bello anche tornare a frequentare l’ufficio e i colleghi. Perché anche la socialità e il confronto con i colleghi possono contribuire a lavorare meglio.



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