Terrorismo, fermato a Ferrara il fratello del killer di Marsiglia, era in Italia da poco

Terrorismo:  fermato a Ferrara il fratello del killer di Marsiglia, era in Italia da poco

Terrorismo: fermato a Ferrara il fratello del killer di Marsiglia, era in Italia da poco


Aveva combattuto in Siria, nel 2014 respinto dall’Italia perché irregolare

Avrebbe indottrinato e radicalizzato il fratello che poi a Marsiglia aveva ucciso due ragazze francesi, le due cugine Laure e Marianne alla stazione di Saint Charles della città. Anis Hannachi, arrestato a Ferrara sabato, aveva combattuto tra i foreign fighters arrivati da tutto il mondo in Siria per partecipare alla jihad. Nella città emiliana era arrivato probabilmente tra mercoledì e giovedì ed era ospite di un connazionale che vive regolarmente in Italia, è integrato e che non era a conoscenza del fatto che fosse ricercato. Allo stato delle indagini, non ci sono evidenze che Anis che avesse pianificato azioni terroristiche nel nostro Paese, ma risulta che nel 2014 era stato espulso come irregolare. Ora sarà estradato in Francia al più presto, ha detto il procuratore antimafia e antiterrorismo Franco Roberti . Le accuse ipotizzate dagli inquirenti transalpini nei confronti del 25enne tunisino e' partecipazione ad associazione terroristica e complicita' nel delitto commesso dal fratello.


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