Venezuela, Juan Guaidò invita i militari alla rivolta

Juan Guaidò, che si è autoproclamato presidente, ha lanciato un appello ai militari per una rivolta in un breve video nel quale appare nella base militare La Carlota a Caracas, circondato da soldati pesantemente armati. “Quale presidente incaricato e legittimo capo delle forze armate”, dice Guaidò, “convoco tutti i militari a seguirci nelle nostre azioni. Come sempre abbiamo fatto nel segno della Costituzione e della lotta non violenta. Il momento è ora”. Scontri tra l’esercito di Maduro e i soldati che sostengono Guaidò sono scoppiati vicino alla base. Sono stati uditi spari e sono stati lanciati lacrimogeni. Ci sarebbero diversi feriti. Il presidente eletto Maduro ha detto che i comandanti dell’esercito hanno confermato fedeltà. “Vinceremo”, ha aggiunto Maduro. Gli Stati Uniti si sono schierati con Guaidò. “La democrazia non può essere sconfitta”, ha twittato il segretario di stato Mike Pompeo. Dal governo italiano, il Movimento Cinque Stelle ha detto no a un golpe militare sostenuto dall’estero.