I libri più interessanti della settimana, tra “Il segreto di Miss Austen”, “Il mio anno a Oxford”, “Il senso della realtà” e “La cacciatrice di eredità”

I libri più interessanti della settimana, tra “Il segreto di Miss Austen”, “Il mio anno a Oxford”, “Il senso della realtà” e “La cacciatrice di eredità”

I libri più interessanti della settimana, tra “Il segreto di Miss Austen”, “Il mio anno a Oxford”, “Il senso della realtà” e “La cacciatrice di eredità” Photo Credit: “Il segreto di Miss Austen” di Giovanni Zucca, Fazi


Storie come sempre diverse tra loro, tra tuffi nel passato alla riscoperta di grandi personaggi, romanzi dove l’amore scocca tra i libri, consigli per un vivere consapevole e thriller itineranti

Il fine settimana è nel pieno del suo svolgimento, e questo per tanti vuol dire relax, anche se per pochi momenti ben pianificati nel corso della giornata. La domenica è infatti quel frangente in cui si possono mettere in standby i pensieri per lasciarsi cullare dalle proprie passioni. E la rubrica domenicale dedicata ai libri più interessanti della settimana mira a soddisfare l’appetito dei tanti divoratori di storie che fanno capolino tra gli scaffali delle librerie.

Luoghi fantastici, questi ultimi, in cui perdersi per poi ritrovarsi catapultati all’interno di storie mozzafiato. O anche a confronto con disamine attente di situazioni che rispecchiano la vita di tutti i giorni. Basti dare uno sguardo a ritroso agli ultimi appuntamenti della rubrica dei libri da leggere che ogni domenica porta sotto la lente d’ingrandimento quattro diversi volumi. Nello specifico a produzioni come “Come uccidono gli eredi”, “La dittatura dello smartphone”, “Michael Jackson Legend” e “Che succede a Baum?”, o ancora “Schiavi dell’inferno”, “I numeri non dicono bugie”, “Un segreto di ghiaccio” e “L’ultimo ballo”.

Nuova domenica e quindi nuovo poker di libri pronti per chi vuole proiettarsi verso nuovi orizzonti. Tra questi abbiamo questa volta:

Il segreto di Miss Austen” di Giovanni Zucca (Fazi)

Il mio anno a Oxford” di Julia Whelan (HarperCollins)

Il senso della realtà” di Anna Maria Lorusso (La nave di Teseo)

La cacciatrice di eredità” di Agustin Martinez (Salani)


IL SEGRETO DI MISS AUSTEN, LA SCRITTRICE BRITANNICA DIVENTA PROTAGONISTA DI UN ROMANZO “AUSTENIANO”

Con il primo volume incluso tra i libri più interessanti della settimana ci troviamo a confronto con una storia che prende un personaggio cardine della narrativa internazionale, che ha alimentato la fantasia di generazioni di lettrici e di lettori, e lo inquadra da un punto di vista differente. Facendola diventare a sua volta protagonista di una storia.

Parliamo di “Il segreto di Miss Austen” di Giovanni Zucca, pubblicato da Fazi, un romanzo in cui a finire sotto i riflettori è proprio lei, l’autrice di grandi classici della letteratura come “Ragione e Sentimento” e “Orgoglio e Pregiudizio”. La storia ci porta indietro di due secoli, al primo decennio del diciannovesimo secolo, in Inghilterra. È qui, nelle campagne dell’Hampshire (nel sud dell’Inghilterra), che troviamo una Jane Austen acerba, considerando che la carriera da scrittrice è ancora una prospettiva futura. L’aspetta infatti l’esordio nell’ambito dell’editoria, con la vita che però non le sorride in toto, considerando l’amore segreto – ed evidentemente inviso al destino – che nutre per un uomo.

Ed è proprio con queste premesse che si assiste alla vicende di Jane e del manipolo di personaggi che le gravitano attorno, tutti dotati di personalissime sfumature caratteriali evidenziate dalle vicende che si trovano a vivere. Spesso sentimentali. Ed è proprio a queste ultime che assiste la protagonista del romanzo, in un tributo a una delle donne che ha saputo incidere il proprio nome nella storia della letteratura. Una Jane Austen che risulta essere moderna con un mix di elementi che ne esalta l’intraprendenza, l’ironia e il genio.

Un tributo, quello dell’autrice dell’opera uscita nelle ultime settimane, che arriva a 250 anni dalla nascita della scrittrice inglese. E che non solo è una storia che vede la stessa Austen protagonista, ma che si sviluppa con i ritmi e lo stile tipici della sua narrativa. Intrighi e pettegolezzi che catturano l’attenzione dei lettori che cercano di portare anche tra le novità contemporanee la giusta dose di stile classico.


IL MIO ANNO A OXFORD, L’AMORE AI TEMPI DELL’UNIVERSITÀ

Cambiamo volume ma non ci allontaniamo troppo sotto il profilo contenutistico. Perché anche con il secondo dei libri più interessanti della settimana i sentimenti sono protagonisti, sebbene con le dovute differenze del caso per quanto concerne la localizzazione temporale. Mentre la geolocalizzazione ci fa rimanere “in zona”.

Ne “Il mio anno a Oxford” di Julia Whelan, pubblicato da HarperCollins, al centro delle vicende c’è Ella Duran, una giovane americana che ha da sempre avuto un sogno, vale a dire studiare in una delle università più prestigiose d’Inghilterra: Oxford. Un risultato che a ventiquattro anni è riuscita a raggiungere, grazie alla borsa di studio che le ha spalancato le porte dell’ateneo. Si viaggia insomma a vele spiegate verso il futuro, per quanto sia abbastanza scontato che, quando tutto fila per il verso giusto, ci sia l’immancabile zampino del destino a sparigliare le carte in tavola.

Ed è con queste premesse – il resto è tutto da scoprire all’interno del romanzo – che si apre una storia che si mantiene in equilibrio in un rapporto “enemies-to-lovers”. Vale a dire una di quelle relazioni che si aprono in maniera rocambolescamente negativa salvo poi evolvere differentemente rispetto alla direzione pre-impostata. E ancora una volta non mancheranno nuovi rovesciamenti narrativi, in una storia dove la direzione della trama non è mai scontata.

Una lettura perfetta per chi vuole godersi un romanzo a base di sentimenti e che si cala alla perfezione, per ambientazioni evocativo e filo narrativo, nel contesto autunnale. Senza dimenticare poi la presenza, all’interno del catalogo Netflix, dell’omonimo film che trae ispirazione proprio da questo romanzo. La possibilità di fare un confronto tra libro e adattamento cinematografico non è mai stato così comodo e immediato.



IL SENSO DELLA REALTÀ, RICONOSCERE LA VERITÀ NELL’EPOCA DELLE FAKE NEWS

Si cambia ora registro proiettandoci verso la terza delle letture consigliate in questo fine settimana. Dalle narrazioni romanzate che afferiscono nel filone delle storie di fantasia ci spostiamo su un volume che invece intreccia a filo doppio i propri contenuti con la realtà che ci circonda e, soprattutto, su elementi di vita quotidiana.

Si intitola “Il senso della realtà” il lavoro firmato da Anna Maria Lorusso e pubblicato da La nave di Teseo, ed è un libro che mira a indagare alcuni aspetti specifici. Come d’altronde sottolineato dallo stesso sottotitolo, che specifica gli ambiti in cui ci muoveremo: “dalla TV all’intelligenza artificiale”.

Quella dell’autrice è una disamina che prova a rispondere a una serie di domande relative agli strumenti in grado di catturare la nostra attenzione. Dai reality show – capaci di far registrare sempre numeri importanti in termini di share – alla cronaca nera – in grado di innescare la morbosa necessità di saperne di più. Passando per le fake news e il cospirazionismo a tutto tondo, che raccolgono senza difficoltà seguaci in lungo e in largo. Senza poi dimenticare quell’“oggetto misterioso” che sta assumendo sempre più rilievo: l’intelligenza artificiale. Realtà e verità sono due concetti che oggigiorno rischiano, spesso, di non viaggiare a braccetto.

Il pericolo costante di una perdita del senso della realtà sembra gravitare ovunque, con il tracollo che potrebbe essere dietro l’angolo. Quali sono gli strumenti per riconoscere cosa è reale e cosa invece è un costrutto, una messa in scena? In questo volume non si assiste a un attacco ai mezzi di comunicazione, bensì si prova a fornire gli elementi per la costruzione di un pensiero critico, che sappia fornire strumenti ad hoc ai lettori per saper distinguere il reale dal falso e dal finto.


LA CACCIATRICE DI EREDITÀ, I VOLTI SPAVENTOSI DELL’UMANITÀ

Chiudiamo la nostra escursione tra gli scaffali delle librerie con l’ultimo dei titoli inseriti nella selezione di quelli da leggere questa settimana. Un volume che immancabilmente cattura l’attenzione grazie all’immagine scelto per rappresentarlo sul suo “involucro”, per quanto sia sempre giusto ricordare il più classico degli adagi: mai giudicare un libro dalla sua copertina. E infatti quello che si trova all’interno delle pagine sa sorprendere e spiazzare.

Ne “La cacciatrice di eredità” di Agustin Martinez, pubblicato da Salani, porta lettori e lettrici all’interno di una storia che ha parzialmente valenza di macchina del tempo (con la componente finzionale preponderante). Protagonisti delle vicende Cesar e Rebeca, due personaggi la cui vita è sempre costantemente ad alto rischio. Lui ha la duplice valenza di rifornitore di stupefacenti e di intrattenimento per i clienti di un hotel di lusso, mentre lei ha l’abilità di riuscire a rintracciare i parenti di defunti che non hanno lasciato testamento, spacciandosi per parziale ereditiera. Due personaggi le cui strade sono fittamente intrecciata in una relazione.

Il ritrovamento da parte di Cesar di Rebeca in stato catatonico sul divano, vittima evidente di violenza, lo spinge in una spasmodica ricerca della verità. Una rincorsa che lo porta a sbarcare ad Alderney, un’isola della manica che un tempo era base dei nazisti, per non dire centro nevralgico nella zona. E ad attenderlo ci sarà anche un segreto misterioso quanto inaspettato. Il tutto in una storia dalla narrazione opprimente che incalza i lettori, con la tensione che resta costante e dona ritmo al racconto. Un thriller che, in un crescendo di eventi, pone l’accento sulla crudezza di alcuni aspetti dell’animo umano.



Argomenti

Fazi
HarperCollins
Il mio anno a Oxford
Il segreto di Miss Austen
Il senso della realtà
La cacciatrice di eredità
La nave di Teseo
libri
Salani

Gli ultimi articoli di Dario Vanacore

  • L’ordine dei Senzasonno, il romanzo urban fantasy che nasce da un sogno lucido: Isaak Friedl ci porta alla scoperta del suo libro

    L’ordine dei Senzasonno, il romanzo urban fantasy che nasce da un sogno lucido: Isaak Friedl ci porta alla scoperta del suo libro

  • I libri da leggere della settimana, tra “Vaim”, “Il romanzo di Marceau Miller”, “Awake” e “La ballata di un piccolo giocatore”

    I libri da leggere della settimana, tra “Vaim”, “Il romanzo di Marceau Miller”, “Awake” e “La ballata di un piccolo giocatore”

  • La notte e l’odio, un giallo epistolare tra passato e presente: Lorenzo Giorlandino ci svela i retroscena del suo romanzo

    La notte e l’odio, un giallo epistolare tra passato e presente: Lorenzo Giorlandino ci svela i retroscena del suo romanzo

  • L'ultima notte di Marco. Verità e bugie sul caso Vannini, Giulio Golia e Francesca Di Stefano ci portano dietro le quinte del loro libro

    L'ultima notte di Marco. Verità e bugie sul caso Vannini, Giulio Golia e Francesca Di Stefano ci portano dietro le quinte del loro libro

  • I libri da leggere della settimana, tra “L’ultima danza di Maradona”, “Osebol”, “L’ho uccisa perché l’amavo” e “Nel sangue di Garlasco”

    I libri da leggere della settimana, tra “L’ultima danza di Maradona”, “Osebol”, “L’ho uccisa perché l’amavo” e “Nel sangue di Garlasco”

  • Piccoli indizi di morte, indagini a sfondo storico tra film e set cinematografici: Alessandro Ferranti ci porta dietro le quinte del suo romanzo

    Piccoli indizi di morte, indagini a sfondo storico tra film e set cinematografici: Alessandro Ferranti ci porta dietro le quinte del suo romanzo

  • Candy Candy Revolution, l’analisi a tutto tondo di un’icona della cultura pop anni ’80: Ariase Barretta ci racconta il suo libro

    Candy Candy Revolution, l’analisi a tutto tondo di un’icona della cultura pop anni ’80: Ariase Barretta ci racconta il suo libro

  • I libri da leggere della settimana, tra “L’alchimista”, “Le regole della moglie perfetta”, “La cena dei sospetti” e “Assassinio in Cornovaglia”

    I libri da leggere della settimana, tra “L’alchimista”, “Le regole della moglie perfetta”, “La cena dei sospetti” e “Assassinio in Cornovaglia”

  • Camminando tra i fiori scalzi, un viaggio introspettivo tra i campi della Provenza: il commento di Nicola Pesce al suo nuovo romanzo

    Camminando tra i fiori scalzi, un viaggio introspettivo tra i campi della Provenza: il commento di Nicola Pesce al suo nuovo romanzo

  • I libri da leggere della settimana, tra “Le meraviglie del minimarket di Cheongpa”, “La donna della cabina numero 10”, “Prova a uccidermi” e “Sul mio cadavere”

    I libri da leggere della settimana, tra “Le meraviglie del minimarket di Cheongpa”, “La donna della cabina numero 10”, “Prova a uccidermi” e “Sul mio cadavere”