Il testo e il significato di "La cura per me", la canzone di Giorgia in gara a Sanremo 2025

Il testo e il significato di "La cura per me", la canzone di Giorgia in gara a Sanremo 2025 Photo Credit: agenziafotogramma.it
07 febbraio 2025, ore 16:30
agg. 12 febbraio 2025, ore 15:15
Il testo è firmato anche da Blanco. "Lavorare con lui è stata una bella sorpresa" ha raccontato Giorgia
Una delle artiste che di certo non ha bisogno di presentazioni per il Festival di Sanremo del 2025 è Giorgia. Quinta volta in gara per una delle voci più amate e conosciute della musica italiana nel mondo. Tutto a trent'anni dalla sua vittoria proprio al festival con la canzone "Come saprei". Quest'anno Giorgia porta un brano firmato (anche) da Blanco, un brano che "racconta alla perfezione i sentimenti di una donna", come ha spiegato la stessa Giorgia. "Il punto forte? L’incrocio di melodia e parole è commovente, come il significato. Si parla di un sentimento che ti lega alle persone, che siano fidanzati, genitori o amici". È proprio il sentimento al centro del testo e della musica che Giorgia ha portato sul palco dell'Ariston, "La cura per me". Un sentimento che "evolve con il procedere del brano, cresce ed esplode quando arrivo alla parola 'paura'. Lì ho dovuto 'fare le mie cose'", ha raccontato ancora l'artista, "nel senso che ho aggiunto il mio tocco, dato da oltre trent'anni di esperienza". Il risultato? "Un testo che narra un processo di crescita interiore".
La collaborazione con Blanco
Il testo è della stessa Giorgia, di Michele Zocca e di Riccardo Fabbriconi (Blanco). La musica è di Michele Zocca e Blanco. "Lavorare con lui è stata una bella sorpresa" ha raccontato Giorgia. "È un ragazzo profondo, estremamente sensibile, conoscitore delle parole e della musica". Una collaborazione che ha portato a un testo profondo, ispirato, che racconta di un amore che si trasforma in rimedio. Contro cosa? Solitudine e paura.
Il significato del testo
"Solo tu sei la cura per me / tutto passa". Eccola, la cura cantata da Giorgia. È il sentimento di una donna che la guarisce a partire dagli occhi dell'altro. "Non so più quante volte ti ho cercato / per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna". D'altronde era stata la stessa Giorgia ad anticiparlo: quel sentimento raccontato dal testo e dalla canzone è una emozione "che fa crescere". Il testo è scorrevole, ben scandito nel raccontare ancora una volta un dialogo, un rapporto a due che nel sentimento diventa cura. Una cura che alla fine conduce alla guarigione: "Non sarò mai più sola / per me".
LA CURA PER ME, IL TESTO DELLA CANZONE
Per esempio a me piace la musica
Stare nuda e nessuno che giudica
Amo il cibo di strada
I capelli del mare
Anche farmi del male
Che stupida
Menomale che non prende l’Iphone
Tra le onde alte di Rio
Un silenzio che mi spezza un po’
Che mi brucia un po’
Come fa uno shot
E quante parole che
Lasciano un vuoto
Ti lasciano solo
Qualcosa in cui credere
Niente di serio se uno dei due se ne va
Per una bugia di più
Nascosta sotto le labbra
Poesia di contrabbando,
Ti ricordi quando
Era soltanto un gioco
Chiamo io chiami tu
Chi è il primo che cede stasera
Dimmi dove sei
Dove dove dove dove
Solo io solo tu
Tanto non ne vale la pena
Chissà dove sei
Dove dove dove dove
E ogni volta che stiamo così
Non serve a niente
Tanto è sempre lunedì
Lo stesso film
Non mi aspettare
Non ti scordare
Di me mai più
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiama
Come i rami contorti dell’edera
Ci aggrappiamo a una scusa ridicola
Stiamo qui ad aspettare
In un limbo infernale
L’amore è una cosa più piccola
Cosa rimane se
Troppe persone si fottono il cuore
A pensare che poi non è
Niente di serio se uno dei due se ne va
Per una bugia di più
Nascosta sotto le labbra
Poesia di contrabbando
Ti ricordi quando
Era soltanto un gioco
Chiamo io chiami tu
Chi è il primo che cede stasera
Dimmi dove sei
Dove dove dove dove
Solo io solo tu
Tanto non ne vale la pena
Chissà dove sei
Dove dove dove dove
E ogni volta che stiamo così
Non serve a niente tanto è sempre lunedì
Lo stesso film
Non mi aspettare
Non ti scordare di me
Mai più
Che pensavo a te
Come una voce
Che è fragile
Come l’idea
Di stare con te
Volevo stringerti a me
Come fosse per sempre ancora
Ogni volta che stiamo così
Non serve a niente tanto è sempre lunedì
Lo stesso film
Non mi aspettare
Non ti scordare di me
Mai più
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiama