Paura terrorismo a Londra, sul London Bridge due morti e otto feriti

Paura terrorismo a Londra, sul London Bridge due morti e otto feriti

Paura terrorismo a Londra, sul London Bridge due morti e otto feriti


L’attacco nel cuore della città, morto l’assalitore, era armato di coltello

Un uomo armato di coltello, poi identificato in Usman Khan, già detenuto per terrorismo per sei anni,  ha seminato terrore e morte sul London Bridge, uno dei più importanti ponti che attraversa il Tamigi a Londra, provocando la morte di almeno due persone e il ferimento di altre otto. Il killer, che indossava un finto giubbotto esplosivo è stato ucciso dalla polizia. L’allarme è stato dato verso le 14.00 locali, erano le 15.00 in Italia, con l'intervento istantaneo delle prime pattuglie di agenti e di poliziotti armati e di coraggiosi passanti che si sono lanciati sull'aggressore per fermarlo. Di questi primi minuti restano diversi video amatoriali diffusi su internet dove vengono mostrate le fasi delle aggressioni e della cattura dell’accoltellatore: si vedono i fendenti, la lotta di alcune persone con l'uomo, l'arrivo dei poliziotti, gli spari, l'assalitore a terra, che indossa un minaccioso giubbotto che somigliava ad un gilet esplosivo, ma che solo dopo i primi accertamenti gli investigatori individueranno come fasullo. L’area di London Bridge è stata isolata, la stazione della metropolitana chiusa, diversi grandi edifici evacuati. Scotland Yard attribuisce all'episodio tutti i connotati del “grave atto di terrorismo”, ma non si sbilancia sulla possibile matrice. Il primo ministro Boris Johnson ha interrotto la campagna elettorale in vista delle elezioni del 12 dicembre per tornare di corsa a Londra e condannare l’accaduto. Il sindaco di Londra, Sadiq Khan ha bollato come “un attacco orrendo” che non riuscirà “a fermare la nostra determinazione contro il terrore né, mai, potrà dividerci”. Nel 2017 proprio London Bridge era stato scenario dell'ultimo attentato nel Regno Unito, con un furgone lanciato sulla folla e poi un assalto a coltellate. Morirono 6 persone, i feriti furono decine. In quel caso si trattava di un commando composto da tre assalitori.


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Conclusi i negoziati tra ucraini e americani a Miami,

    Conclusi i negoziati tra Ucraina e America a Miami, Trump da New York: “Lavoriamo duramente per la fine del conflitto”

  • Ponte dell'Immacolata con clima stabile, con bel tempo. salvo piogge isolate al Sud  e nebbia al Nord

    Ponte dell'Immacolata con clima stabile, con bel tempo. salvo piogge isolate al Sud e nebbia al Nord

  • New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus

    New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus

  • X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli

    X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli

  • Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna

    Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna

  • Vicenza: donna agonizzante a  Torri di Quartesolo  nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico

    Vicenza: donna agonizzante a Torri di Quartesolo nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico

  • Giorgia e i giudici di X Factor presentano a RTL 102.5 la finalissima dell’edizione 2025

    Giorgia e i giudici di X Factor presentano a RTL 102.5 la finalissima dell’edizione 2025

  • Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"

    Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"

  • Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari

    Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari

  • Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il  cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso

    Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso